Addio a Ardolino Zancanaro, con Coppi alla Carpano
Fratello di Giorgio. Una settantina di successi da dilettante
VALMADONNA – Ancora una tragedia per Giorgio Zancanaro, campione di ciclismo, 3° al Giro d’Italia, che un mese e mezzo fa ha perso la figlia in un incidente stradale. Si è spento, all’ospedale di Alessandria, il fratello Ardolino, anche lui corridore, secondo di quattro fratelli e tre sorelle. Classe 1932 (avrebbe compiuto 88 anni il 4 dicembre), nato ad Anguillara Veneta, quando ha solo un mese la famiglia si trasferisce nell’Alessandrimo, a Valmadonna. Ardolino è il primo a salire in bici, da allievo e poi dilettante con la Ceat.
Colleziona una settantina di vittorie, anche il Giro del Sestriere e la Torino – Valtournanche. Nel 1958 il passaggio tra i professionisti, alla Carpano, voluto da Fausto Coppi, con cui si allenava, ricordando i ritiri in montagna, a bardonecchia, e in Riviera. Quattro le gare disputate in quella stagione, sfiorando il successo al Giro della provincia di Reggio Calabria. Scalatore puro, nel 1959 è 18° alla Milano – Torino e 4° alla cronoscalata Monaco – Mont Angel, vinta da Bahamontes.
Dopo la morte di Coppi la decisione di smettere e dedicarsi alla campagna. Ieri l’ultimo saluto. Lascia la moglie Giuseppina e i figli Enzo e Roberto.