Università: dalle Fondazioni il sostegno per gli studenti
Dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria 172 mila uro a sostegno di dottorati di ricerca e servizi residenziali. Dalla Fondazione Intesa Sanpaolo 20 borse di studio a studenti in difficoltà
UNIVERSITA’ – La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha recentemente stanziato un contributo per l’Università del Piemonte Orientale pari a 172 mila euro a sostegno della didattica e dei servizi abitativi per gli studenti della sede di Alessandria. Per la Fondazione presieduta da Luciano Mariano, si tratta di un’iniziativa che rientra tra le priorità individuate dal Documento Programmatico Previsionale 2020.
Il contributo è suddiviso in due tranche. 150 mila uro andranno a finanziare due borse di dottorato di ricerca sul bando 2020/21 (XXXVI ciclo di dottorato): una per il corso in Chemistry and Biology e una per il corso in Ecologia dei sistemi culturali e istituzionali, nel curriculum Democrazia sostenibile e solidale: diritti, doveri e istituzioni, entrambi con sede ad Alessandria.
L’altra tranche, pari a 22 mila euro, è dedicata ai servizi residenziali. Grazie infatti al protocollo d’intesa sottoscritto con la Diocesi di Alessandria è stato possibile garantire nell’anno accademico 2019/20 a 43 studenti non borsisti il posto letto in città. Con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, 26 ragazze e 17 ragazzi sono stati ospitati presso la Residenza Ex Collegio Santa Chiara da ottobre a marzo, riducendo sensibilmente le rette per le camere doppie e singole.
La Residenza rappresenta l’unica soluzione in città in grado di rispondere alla crescente esigenza abitativa transitoria per studenti, alternativa alle disponibilità di posti letto Edisu, riservate agli studenti beneficiari di borse di studio. Dal prossimo anno accademico 2020/2021 la gestione sarà interamente a carico della Diocesi, che ha anche messo a norma la mensa e la sala ristoro per gli ospiti della struttura, oltre alle sale studio e relax.
«Il contributo stanziato dalla Fondazione risulta fondamentale per gli obiettivi di crescita dell’Università del Piemonte Orientale – ha sottolineato il rettore dell’Univerità del Piemonte Orientale Gian Carlo Avanzi –. Da un lato il potenziamento dei servizi agli studenti e delle residenze universitarie sono un obiettivo strategico per la sede di Alessandria, fondamentale per promuovere e valorizzare i progetti internazionali, nonché per garantire i servizi abitativi a studenti provenienti da altre provincie o regioni. Dall’altro la riduzione a livello nazionale del fabbisogno finanziario delle università ci obbliga a dover reperire su fondi esterni le somme necessarie per coprire e possibilmente aumentare le borse di dottorato, in particolar modo per le discipline scientifiche di base ed umanistiche, per le quali è più difficile reperire finanziamenti».
La Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus ha invece assegnato 20 borse di studio a studenti dell’Università del Piemonte Orientale. Il fondo messo a disposizione dalla Fondazione ammonta a 30 mila euro ed è stato destinato a studenti regolarmente iscritti all’anno accademico 2019/2020, non beneficiari di altre borse, che si trovano in comprovate situazioni di svantaggio economico, personale e familiare.
Le 20 borse di studio, di 1.500 euro ciascuna, sono state conferite a 16 studenti italiani e 4 stranieri (extra Ue); in particolare ne hanno beneficiato 14 studenti iscritti a corsi di laurea triennale, 4 iscritti a un corso di laurea magistrale a ciclo unico e 2 iscritti a un corso di laurea magistrale.
I 20 beneficiari – 15 studentesse e 5 studenti – sono stati individuati da una Commissione mista, composta dal presidente della Fondazione Claudio Angelo Graziano, da Davide Porporato, delegato del Rettore per il diritto allo studio, e da Marina Merlo, responsabile del Settore Didattica e Servizi agli studenti dell’Ateneo.
Per far fronte alle esigenze di tutela della salute la Commissione ha deciso di non procedere alla cerimonia pubblica in presenza, optando per il trasferimento immediato dei fondi agli studenti, anche per dare un aiuto concreto e immediato alle famiglie in questo momento di grande difficoltà economica.
«Il supporto della Fondazione Intesa Sanpaolo è giunto provvidenziale in questo periodo in cui stiamo cercando di arginare gli effetti sociali della pandemia, ma non solo – afferma il rettore Gian Carlo Avanzi – Nell’anno accademico appena concluso abbiamo sofferto una fortissima riduzione di borse di studio da parte dell’Ente per il Diritto allo Studio Universitario del Piemonte, che di fatto ha penalizzato studentesse e studenti di talento. Queste borse hanno portato ossigeno inatteso e permesso a venti giovani di proseguire nel loro disegno di vita; l’Upo ringrazia e garantisce un corrispettivo in termini di formazione di alta qualità».
Tra le finalità della Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus sono previsti anche interventi a favore dell’istruzione, dell’arte e della cultura, con particolare riguardo a situazioni di difficoltà e disagio. In tal senso la Fondazione ha sviluppato da diversi anni collaborazioni con più di 40 atenei, elargendo quasi 2500 contributi di studio a favore di studenti in condizioni di svantaggio.