L’Arena riparte con “Anfitrione” di Plauto
Prosegue Made in Movie con “L'uomo che sapeva troppo”
VALENZA – Sul palco dell’Arena Carducci, per la rassegna “L’Arena ripArte”, martedì 28 luglio alle 21.30, arriva il teatro classico con lo spettacolo Anfitrione di Plauto per la regia di Luca Zilovich, una produzione Teatro della Juta. Una commedia basata sull’equivoco e il tema del doppio, che è anche una riflessione molto attuale sull’arroganza del potere: infatti ci si aspetterebbe dal “Padre degli Dei” un comportamento degno e invece Giove, per assecondare le sue passioni, arriva a distruggere le vite di Anfitrione e Alcmena senza mai ammettere del tutto le sue colpe. Anfitrione diventa quindi una metafora comica ma crudele di una società che, oltre a duplicarci, tollera l’abuso di potere, arrivando persino a giustificarlo.
Sul grande schermo per “Made in Movie”, giovedì 30 luglio alle 21.30, L’uomo che sapeva troppo (1956) di Alfred Hitchcock, terzo e ultimo omaggio al “maestro del Brivido” a 40 anni dalla sua scomparsa. Nel film, James Stewart e Doris Day interpretano i coniugi McKenna che durante la loro vacanza in Marocco assistono ad un omicidio: un turista viene ferito e Ben McKenna, che è un dottore, tenta di soccorrerlo. Prima di morire l’uomo gli confida che verrà presto commesso un attentato a Londra. L’uomo va alla polizia, ma per impedirgli di parlare, qualcuno gli rapisce il figlio.
Venerdì 31 luglio alle 21.30, la proiezione del film Sergio&Sergei. Il professore e il cosmonauta (2017) divertente e malinconica pellicola che trae spunto da fatti realmente accaduti ma che non vuol essere un film storico-politico, piuttosto un racconto sull’amicizia oltre i confini culturali, geografici e politici. Una favola su un momento storico molto teso: quello della crisi comunista degli anni 90 che i cubani superarono con trovate fantasiose e buon umore.
Spazio al cinema italiano sabato 1° agosto alle 21.30, con Made in Italy (2018) il film diretto da Luciano Ligabue, con Stefano Accorsi e Kasia Smutniak, che trasporta lo spettatore nella realtà della provincia emiliana dove tutto sembra precario, compresi i sentimenti e i rapporti umani, una realtà in affanno ma piena di amore, grandi amicizie, desideri mai realizzati, delusioni e amarezze, gioia e noia.
Per tutti gli appuntamenti l’ingresso è gratuito, con offerta volontaria, ma è richiesta la prenotazione via e-mail a biglietteria@valenzateatro.it o via sms al numero 324.0838829. Il programma completo è sul sito www.valenzateatro.it. L’Arena ripArte è un’iniziativa realizzata da Coop. Cmc con il patrocinio del Comune, in collaborazione con Spring Up e grazie al sostegno di Bmc Gioielli, Laservalenza e Mazzetti D’Altavilla.