La conferma: Pronto Soccorso riaperto da lunedì
Modalità di accesso legate alle norme di prevenzione Covid. Risposta del sindaco Lantero al collega di Tortona Chiodi
OVADA – Salvo sorprese dell’ultima ora, sarà riaperto da lunedì prossimo, alle 8.00, il Pronto Soccorso dell’ospedale di Ovada. Gli ultimi giorni saranno necessari per le operazioni tecniche, il completo ripristino del materiale in uso fino al 6 marzo, l’identificazione delle procedure in un punto di assistenza che prevede solo l’accesso con mezzi propri. «I segnali arrivati negli ultimi giorni – ha dichiarato nei giorni scorsi il sindaco Paolo Lantero – confermano quanto dichiarato la scorsa settimana. Nel commissario Valter Galante e nel direttore sanitario Federico Nardi ho trovato interlocutori capaci di ascoltarci ma a garantire la riapertura del Pronto soccorso c’era la dgr 1/600: non fosse stata rispettata, sarei andato da un giudice».
Modalità d’uso I percorsi individuati prevedono un utilizzo prioritario della tenda che ancora oggi è installata di fronte all’ingresso del presidio di via Ruffini. L’obiettivo è sottoporre gli utenti a uno screening preventivo con tutte le analisi del caso in modo da evitare l’ingresso in struttura di possibili casi sospetti. Non è mancata, da parte del primo cittadino di Ovada anche una risposta un po’ piccata al collega di Tortona Federico Chiodi. Quest’ultimo si era detto perplesso a proposito della riapertura di Ovada. «Mi sembra – ha ribadito Lantero – una logica inutilmente campanilistica. L’ospedale di Tortona ha sostenuto un grande sforzo nella fase calda dell’emergenza. Ma lo ha fatto anche grazie al personale trasferito da altre strutture. In una logica di rete aziendale questo è quello che succede».