Furti in autostrada su auto di grossa cilindrata: arresti e denunce
Un dispositivo ?jammer?, fuorilegge, inibiva la chiusura centralizzata delle portiere
ALESSANDRIA – Con l’operazione “Jammer e onde storte” la Polstrada di Ovada e Genova Sampierdarema ha eseguito un’ordinanza di arresti domiciliari (con braccialetto elettronico) nei confronti di due stranieri residenti in Italia, per altri due il Gip ha ritenuto fosse sufficiente la denuncia. I banditi sostavano nelle aree di servizio della rete autostradale, aspettavano l’arrivo di auto di grossa cilindrata e quando gli automobilisti entravano negli autogrill agivano sul veicolo disattivando i circuiti elettronici di protezione e rubavano all’interno con un jammer, un dispositivo elettronico che inibiva la chiusura centralizzata delle portiere. I quattro (originari dell’Est Europeo) sono accusati di furto. Ingente il bottino.
La presentazione dell’attività investigativa è in corso in Questura, alla presenza del procuratore della Repubblica Enrico Cieri.
I colpi si sono verificati in tutti il nord Italia.