Vurchio: JBM, più di una squadra
Giovani, basket e promozione del territorio nel progetto rossoblù
CASALE -Il giorno dopo la chiusura del mercato con gli annunci di Lucio Redivo e Sam Thompson, l’amministratore delegato della JB Monferrato, Savino Vurchio, uno dei volti nuovi della società, spiega attraverso il sito del club gli obiettivi del progetto casalese. «La società dovrà essere un modello virtuoso sia dal punto di vista economico finanziario, sia a livello organizzativo.
Il gruppo di soci ha condiviso un progetto iniziale di cinque anni che ha lo scopo di creare una struttura solida e che possa garantire, a tutti i tifosi, tanti anni di grande basket. Gli obiettivi sportivi saranno quindi anche la conseguenza della capacità che avremo di gestire la società in modo eccellente. In questo momento possiamo dire di essere già a buon punto per la prossima stagione, nonostante il poco tempo avuto a disposizione. Con gli ingaggi di Sam Thompson e di un vice-campione del Mondo come Lucio Redivo abbiamo completato il roster che sarà a disposizione di coach Ferrari per la prossima stagione e riteniamo di aver allestito una squadra davvero competitiva».
Vurchio, casalese doc con un passato di giocatore nella Junior, con questo ruolo ha coronato un sogno personale.
«Avere questo ruolo di responsabilità nell’ambito del basket casalese è per me la realizzazione di un sogno. Dopo la famiglia e il lavoro, è ciò che più mi gratifica dal punto di vista personale. Il basket casalese mi ha formato non solo come giocatore, ma anche come uomo».
Del resto è stato da subito chiaro che gli obiettivi del progetto JB Monferrato vadano ben oltre il rettangolo di gioco.
«L’impegno di una società come la JB Monferrato non può essere solo rivolto all’aspetto sportivo. Occorrerà fare qualcosa di concreto per il territorio, per la nostra comunità del Monferrato e per i giovani. Il progetto di marketing territoriale che stiamo mettendo a punto con il Comune di Casale prevede lo sviluppo di alcune iniziative di comunicazione digital e la realizzazione di una serie di eventi per far aumentare i flussi turistici in tutto il Monferrato. Altro tema fondamentale sarà quello dei giovanissimi. Oltre al basket, i bambini necessitano di tutor che curino la psicomotricità, che li aiutino a fare scelte consapevoli nell’alimentazione, che lavorino sui temi delle relazioni tra di loro e che li facciano divertire. La JB Monferrato è qualcosa di più di una squadra di basket di serie A2, sarà un punto di riferimento per tutta la nostra comunità e porterà, appena possibile, al palazzetto migliaia di persone che si sentiranno a casa».