Ovadese, Gaggero: «Difesa solida e progetto in più anni»
A mercato concluso e con una prospettiva concreta di ripartenza, il direttore generale parla dell'organico rinnovato
OVADA – «Dei giocatori che avevamo messo nel mirino ce n’è sfuggito solo uno. O meglio: la perdita del portiere 2001 (Cipollina ndr) ci ha costretto a cambiare strategia». Parla di mercato concluso Nico Gaggero, direttore generale della nuova Ovadese. Un lavoro orchestrato e condiviso con il nuovo mister Stefano Raimondi. «Poteva rimanere in Eccellenza – aggiunge Gaggero – ha deciso di impegnarsi in questo progetto che prevede step diversi in anni successivi. L’obiettivo è quello di fare meglio dell’anno scorso, altrimenti saranno problemi. Abbiamo puntellato la difesa in modo da permetterci maggiore tranquillità. Però la squadra non è attrezzata per stare davanti».
L’intervista completa su “l’ovadese” in edicola da giovedì 16 luglio