“Storie di Liguria”, i Mandillä cantano De André
La particolarità del gruppo sta nell'aver reinterpretato in dialetto genovese le canzoni di Faber
SERRAVALLE SCRIVIA — I Mandillä sono un gruppo musicale la cui peculiarità è quella di aver riletto l’opera di Fabrizio De André reinterpretando esclusivamente in dialetto genovese alcuni dei più famosi brani del cantautore. Lo faranno anche domani sabato 18 luglio, dalle 21.00, nel parco comunale “Ragazzi della Benedicta” a Serravalle Scrivia, proponendo “Storie di Liguria”.
Una proposta musicale di grande qualità, già molto apprezzata l’anno passato, che è stata fortemente voluta dalla consigliera comunale Daniela Zino, come segno di ripartenza e di ottimismo: «La musica è un nutrimento e questo è un modo di ricominciare per riprendere in mano la nostra vita, a partire dalle cose che amiamo e che hanno la capacità di renderci felici: un nuovo inizio» ha sottolineato Zino. Lo spettacolo è organizzato dall’assessorato alla Cultura di Serravalle.
La formazione dei Mandillä vanta un’esperienza di più di dieci anni. A personali arrangiamenti di canzoni già originariamente scritte in dialetto (“Creuza de ma”, “A domenega”) si affiancano, e sono la maggior parte, altre canzoni il cui testo è stato da loro tradotto dall’italiano alla lingua genovese (“Bocca di rosa”, “Via del Campo”, “Un giudice”).