Si possono occupare tutti i posti sui pullman, resta l’obbligo di mascherina
Le considerazioni di Stat sulla nuova normativa
CASALE – Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Dpcm del 14 luglio 2020 in materia di Covid-19 sono stati introdotti alcuni sostanziali cambiamento sostanziale nel trasporto pubblico. La novità più significativa è che è consentito ai mezzi di raggiungere la piena capienza dei posti disponibili sui Bus, anziché poco più del 50% come dalle disposizioni precedenti. Si potranno quindi sedere vicini anche persone che non sono dello stesso nucleo famigliare o che già vivono insieme.
Rimane in vigore l’obbligo della mascherina, anzi ai passeggeri viene richiesto di cambiarla ogni 4 ore, così come sono sempre attive molte delle misure di prevenzione già adottate: la sanificazione dei mezzi e naturalmente il divieto di salire a bordo se viene riscontrata una temperatura corporea superiore ai 37,5 gradi. Ai passeggeri inoltre viene richiesto di acquistare, ove possibile, i biglietti in formato elettronico, on line o tramite app, seguire la segnaletica e i percorsi indicati all’interno delle stazioni o alle fermate, mantenendo sempre la distanza di almeno un metro dalle altre persone, utilizzare le porte di accesso ai mezzi indicate per la salita e la discesa ed evitare gli assembramenti durante queste fasi, evitare di stare in piedi e limitare i movimenti sul mezzo, infine di igienizzare frequentemente le mani evitando di toccarsi il viso.
Tutte disposizioni già ampiamente adottate da maggio a bordo dei mezzi del Gruppo Stat a cui si vanno ad aggiungere un’importante richiesta. Come si legge nel decreto: “Ciascun passeggero rilasci, al momento dell’acquisto del biglietto, specifica autocertificazione in cui attesta:
– di non essere affetto da Covid-19 o di non essere stato sottoposto a periodo di quarantena obbligatoria di almeno 14 giorni;
– di non accusare sintomi riconducibili al Covid-19 quali, a titolo esemplificativo, temperatura corporea superiore a 37,5°C, tosse, raffreddore e di non aver avuto contatti con persona affetta da Covid-19 negli ultimi 14 giorni;
– l’impegno a rinunciare al viaggio e a informare l’Autorità sanitaria competente nell’ipotesi in cui qualsiasi dei predetti sintomi emergesse prima del viaggio o si verificasse entro otto giorni dall’arrivo a destinazione de servizio utilizzato”.
L’aumento della capienza a bordo dei pullman potrà così soddisfare la sempre maggiore richiesta che sta giungendo al Gruppo Stat per le proprie autolinee turistiche con destinazione Riviera Ligure, Riviera Adriatica, Versilia, Valle d’Aosta e Trentino, ma che va incontro anche alle esigenze dei tanti lavoratori che utilizzano quotidianamente i mezzi del trasporto pubblico locale in Piemonte, Lombardia e Liguria. Infine la disposizione è importante anche per ridare impulso ai viaggi organizzati del catalogo Stat con una domanda che sta diventando ogni giorni più significativa in particolare per le tante mete italiane.