Di Masi: “Il campionato lo vinciamo noi”
Gregucci chiede "cinque o sei giocatori per completare il gruppo"
ALESSANDRIA – “Non mi dite di fare pretattica, questa volta proprio non la faccio. Vado diritto all’obiettivo: voglio vincere il campionato. Deve essere il nostro anno”.
Luca Di Masi va diritto all’obiettivo: l’amaro in bocca di Carpi gli resta, come a ds e mister, collegati su zoom per un confronto soprattutto sul futuro – “perché sono sicuro che domani sera, in semifinale, meritavamo di esserci noi” – però si guarda già avanti. “Oggi inizia la nuova stagione, rispetto al passato con quattro punti fondamentali, oltre alla mia presenza: iniziamo con un allenatore che è già con noi, un direttore sportivo che ha iniziato un percorso e sa dove vogliamo arrivare, uno staff costruito molto bene e un gruppo di 12/15 giocatori importanti”.
Ai quali aggiungere, questa è la richiesta esplicita di Gregucci, “cinque o sei elementi“. Dunque non rivoluzioni, “perché abbiamo già professionisti esemplari, ma servono giocatori che completino e aggiungano ulteriore valore. L’obiettivo è il potenziamento e il completamento di un gruppo di uomini“. Il tecnico si sofferma su chi già c’è, “elementi come Gazzi e Cosenza sono fondamentali anche per i contenuti morali e per l’esempio e l’aiuto ai più giovani. Per far crescere uno come Macchioni – insiste il tecnico – che considero un piccolo Cannavaro, c’è bisogno di gente come Ale e Ciccio, e non solo loro”.
I nuovi arrivi, il ds Artico lo sa, devono essere possibilmente pronti. Privilegiando chi sta ancora giocando, in B e in C, e non chi è fermo, di fatto, da sei mesi, perché i tempi saranno, comunque, più brevi. “E’ vero che il mercato sarà dal 1°settembre al 4 ottobre, ma la ripresa, per noi, sarà intorno a metà agosto, perché il 27 settembre sarà già campionato. Dunque – aggiunge Artico – chi arriverà potrà risolvere il contratto in essere che, magari, è stato prolungato fino a fine agosto, per concludere questa annata”.
Una ripartenza che tutti e tre vogliono con i tifosi. “Gregucci ha visto quale entusiasmo la nostra gente trasmette. Artico lo ha sperimentato anche da giocatore. Anche per questa gente, che deve tornare al Moccagatta – insiste Di Masi – ribadisco che non ci sono storie: il prossimo campionato lo vinciamo noi“.