Domenica, in giornata singola, torna il mercatino di Casale
Dopo l'annullamento delle edizioni di marzo, aprile, maggio e giugno
CASALE – Riprende domenica 12 luglio il Mercatino dell’Antiquariato di Casale Monferrato, al Mercato Pavia di Piazza Castello. L’arrivo in Italia dell’epidemia di Coronavirus ha infatti fatto annullare le edizioni di marzo, aprile, maggio e giugno, interrompendo così una tradizione che durava da oltre 40 anni, ma l’organizzazione m-ON, insieme al Comune di Casale Monferrato ha valutato come oggi ci siano tutte le condizioni necessarie per poter riprendere la rassegna in sicurezza e con i dovuti accorgimenti.
Una decisione determinata anche dal fatto che il Mercatino si svolge all’aperto, in uno spazio protetto e isolato come quello del Mercato Pavia, dove è quindi possibile verificare il numero degli ingressi ed evitare l’affollamento interno
Tra le modifiche più significative la riduzione della rassegna ad un solo giorno, anziché l’intero week end come di consueto. Gli orari per l’ingresso al pubblico saranno 08. alle 17.30 e entrata e uscita saranno diversificate: si accederà al mercato Pavia da Piazza Castello e si uscirà dal lato pedonale di fronte all’Esseluga. Tutti i visitatori avranno l’obbligo di indossare la mascherina e di mettersi i guanti o di sanificarsi le mani in caso vogliano toccare la merce degli espositori.
Nonostante le limitazioni si prevede una buona affluenza di espositori anche se non sarà ai livelli pre-covid, probabilmente ci saranno intorno ai 260 banchi che comprenderanno tutte le tipologie merceologiche per cui il mercatino è famoso: mobili, documenti, libri, bigiotteria, indumenti, documenti, opere d’arte e oggettistica. Torneranno anche il Farmer Market con i suoi prodotti tipici a Km0 e il punto ristoro.
«In questi mesi abbiamo ricevuto centinaia di telefonate di espositori – confermano gli organizzatori di m-ON – ma anche di tanti compratori affezionati dalla Lombardia e dalla Liguria che ci hanno confermato quanto sia amato il mercatino casalese. Tutti ci chiedevano quando avremmo ricominciato ed erano ansiosi di tornare, per questo proporremo un’edizione anche ad agosto sperando di ospitare sempre più pubblico e banchi nei mesi autunnali, tornando anche a due giorni settimanali anche se questo dipenderà non solo dal Covid19, ma dalle disposizioni regionali che regolamentano i mercatini in Piemonte».