Monitoraggio costante della Protezione civile, resta aperta la provinciale del Turchino
Nonostante l'allerta gialla prevista per domani
OVADA – Sarà monitorata costantemente dai volontari della Protezione civile, già operativi nelle scorse settimane (anche per distribuire le bottigliette d’acqua ai viaggiatori incolonnati sull’A26) la frana che dallo scorso autunno “minaccia” la strada provinciale 456 del Turchino, chiusa, dalla Provincia di Alessandria, in occasione di allerte meteorologiche e precipitazioni. Anche nella giornata di domani, sabato 11 luglio, complice l’allerta gialla, la tratta che collega il Basso Piemonte con la Liguria avrebbe dovuto chiudere all’altezza della frazione Gnocchetto, dove permane un importante movimento franoso. E invece, fra le ore 8.00 e le 13.00, saranno i volontari della Protezione civile a regolare il traffico in zona. In una giornata che si preannuncia “calda” dal punto di vista della viabilità, dunque, gli automobilisti potranno contare anche sul collegamento che attraversa la Valle Stura, a fronte degli ormai noti problemi riscontrati quotidianamente sull’A26.