Chiuso un tratto dell’A7, lunghe code sull’A26
Altra giornata campale per chi viaggia verso il capoluogo ligure
OVADA – E’ una situazione che si protrae da settimane, anche se oggi, forse, il collegamento autostradale fra il Basso Piemonte e la Liguria ha vissuto la sua giornata campale. “Colpa” della chiusura del tratto compreso tra Genova Bolzaneto e Genova ovest, sull’A7, la Milano-Serravalle, dove si registrano più di cinque chilometri di coda. Buona parte del traffico si è riversato sull’A26 dove, fin dal primo pomeriggio, si registra un netto aumento del flusso di traffico, quantomeno in direzione Sud. Secondo le ultime rilevazioni la coda ha superato i dieci chilometri, mentre si registrano continui rallentamenti sin da prima del casello di Ovada (fra il bivio di Bettole/Predosa e il confine con la Liguria) fino a Masone.
Una situazione che si ripropone anche sulla strada provinciale 456 del Turchino, nuovamente “invasa” dal passaggio di mezzi pesanti. Qualche ora fa il governatore della Regione Liguria, Giovanni Toti, ha tuonato contro Aspi (“Con le ulteriori ispezioni previste sino al 15 luglio, è probabile che la chiusura di alcuni tratti sulla A10, A7 e A12 possa essere mantenuta in essere. In tal caso al provvedimento di chiusura del tratto al momento attivo in A7 tra Bolzaneto e Genova Ovest verso Genova, si potrebbero aggiungere ulteriori provvedimenti, con pesanti disagi alla circolazione molto rilevanti in corrispondenza del nodo genovese”) e contro il ministro delle Infrastrutture De Micheli.