Arrighini, Eusepi, Sartore: alla fase nazionale c’è l’Alessandria
Finisce 3-2, successo dedicato a Enzino Spinello. Siena in dieci per un'ora
Cinque gol, grande intensità, la vendetta compiuta. E un successo da dedicare a Enzino Spinello: gli striscioni sono tutti per lui, anche la qualificazione alla fase nazionale è un omaggio a un amico.
Un’Alessandria con personalità in mezzo, con peso in attacco, con solidità in difesa. L’errore di Valentini, sull’1-1, complica una gara che, nei 95′, i Grigi meritano di chiudere da vincitori. Due gol su tre dalla panchina: una chiave di lettura fondamentale, un possibile leit motiv per fare strada. Domani il sorteggio per conoscere l’avversaria di giovedì 9.
Le squadre
Mescola le carte Gregucci, che si affida a una difesa esperta, con Gonnelli dall’inizio, insieme a Cosenza e Prestia. A centrocampo Casarini vince il ballottaggio con Gazzi e Chiarello è il trequartista, preferito a Di Quinzio. E, in attacco, Arrighini è il terminale, affiancato da Martignago, mentre Eusepi parte dalla panchina.
Nel Siena è Vassallo a spuntarlo su Bovo, e l’ex Panizzi torna a fare l’esterno a sinistra
Botta e risposta
Il Siena è più aggressivo, ma al 5′ l’Alessandria è già in vantaggio. L’apertura illuminante è di Chiarello (servito da Casarini), che sfrutta una incertezza difensiva, anticipa Vassallo e imbecca Arrighini, destro a giro sul secondo palo. Eurogol, l’esultanza di Di Masi in tribuna e lo scatto di Artico sono il segnale che l’Alessandria vuole fare strada. Al 9′ la reazione dei bianconeri è un colpo di testa di Cesarini, alto di un paio di metri sulla traversa.
Al 13′ la doccia fredda: Gerli vede Valentini fuori dai pali e lo sorprende con un tiro da metacampo, su cui il portiere è lento nella reazione e finisce per accompagnare la palla in rete. Il pareggio dà energia e convinzione agli ospiti, mentre i Grigi sembrano accusare il colpo e rischiano sull’inserimento di Guidone. Si riorganizza l’Alessandria è al 27′ Confente ci mette i pugni, in tuffo, sul missile di Suljic dai 25 metri. Quando attacca, la formazione toscana si propone con un tridente, perché D’Auria alza il suo raggio d’azione di qualche metro e obbliga Eleuteri ad abbassarsi.
Al 33′ Siena in dieci: errore di Confente, che esce dall’area per anticipare Arrighini,ma il pallone gli sbatte sul petto e poi lo colpisce con la mano fuori dall’area. Rosso diretto, entra Saloni e Dal Canto sacrifica D’Auria. Ci può (e deve) guadagnare Eleuteri, che quando sale, aiuta molto la squadra. Al 39′ proprio Saloni vola a negare il 2-1 a Celia.
Tocca a Umberto
A inizio ripresa tocca a Eusepi (al posto di Chiarello): Gregucci sceglie il tridente, per sfruttare la superiorità numerica. L’Alessandria prova il break, ancora Suljic dal limite, Saloni blocca. Al 12′ proprio il nuovo entrato salta su tutti sull’angolo di Suljic, colpo di testa di un nulla alto. Doppio cambio del Siena, che inserisce Oukhadda in difesa e Icardi a centrocampo.
Al 19′ ancora Saloni in tuffo su Suljic, poi Eusepi non riesce a sfrutta una palla invitante. Due recuperi di grande efficacia, a metà del tempo, autoritario Casarini, possente Cosenza. Dentro Sartore (per Arrighini) e Di Quinzio (per Martignago). Nel Siena dentro anche Guberti, l’Alessandria soffre qualche attimo di pressione, ma al 32′ ci pensa ‘Umbertone’ a mettere il sigillo in una azione capolavoro, cross con il contagiri di Eleuteri, per il centravanti che, sul secondo palo, schiaccia in rete. Non è finita: al 38′ il Siena pareggia, colpo di testa di Campagnacci, ribadito in rete da D’Ambrosio. C’è da soffrire, ma al 41′ Sartore ha un corridoio a destra, s’invola e incrocia sul palo più lontano. Grigi di nuovo avanti, con 4′ più recupero per tenere la vittoria. Nel recupero ci prova Di Quinzio, un metro sul fondo. Poi si va a festeggiare sotto i balconi. E a rendere omaggio alla nord. E a Enzino.
Alessandria – Siena 3-2
Marcatori: pt 5′ Arrighini, 13′ Gerli, st 32′ Eusepi, 38′ D’Ambrosio, 41′ Sartore
Alessandria (3-4-2-1): Valentini; Gonnelli, Cosenza, Prestia; Eleuteri (43’st Sciacca), Casarini (39’st Gazzi), Suljic, Celia; Martignago (24’st Di Quinzio), Chiarello (1’st Eusepi); Arrighini (24’st Sartore). A disp.. Marietta, Dossena, Gilli, Castellano, Crisanto, M’Hamsi, Macchioni. All.: Gregucci
Siena (4-3-1-2): Confente; Lombardo (17’st Oukhadda), D’Ambrosio, Romagnoli, Panizzi; Arrigoni (28’st Campagnacci), Gerli, Vassallo (17’st Icardi); D’Auria (34’pt Saloni); Cesarini, Guidone. A disp.: Guberti, Sparacello, Campagnacci, Romei, Da Silva, Andreoli, Buschiazzo, Bovo, Marcocci. All.: Dal Canto
Arbitro: Feliciani di Teramo
Assistenti: Micaroni di Chieti e Salama di Ostia Lido, 4° ufficiale Maggio di Lodi
Note: Serata calda, terreno in ottime condizioni. Espulso Confente al 33′ pt per comportamento non regolamentare. Ammoniti: Gerli, Gonnelli, Panizzi, Icardi per gioco falloso. Angoli: 6-3 per l’Alessandria Recupero: pt 1′, st 5′