Piscine, l’appello di Lucchini: «Pater, cambia l’acqua!»
Il sindaco ha anche ricordato don Cresto. San Guido: «Ci saranno tre giorni di mercato».
ACQUI TERME – «Don Franco Cresto è stato una figura centrale della mia infanzia e della mia adolescenza. Lo conobbi quando entrai a far parte di Azione Cattolica, insieme a don Franco conobbi anche don Tornato, e poi successivamente anche don Dolermo e don Galliano. Don Cresto lo ricordo come una persona pacata, curiosa e intelligente. La sua scomparsa addolora tutti noi e la comunità», così il sindaco Lorenzo Lucchini nel video pubblicato su Facebook ieri sera, venerdì 3, ha voluto ricordare don Franco Cresto, scomparso giovedì, i cui funerali si sono svolti questa mattina nella chiesa di San Francesco.
Parco Eroi della Sanità
Lucchini parla quindi dell”intitolazione dell’ex parco Nazioni Unite agli eroi della sanità, «una decisione espressa non solo dalla nostra amministrazione ma anche dalla minoranza. Volevamo premiare i sacrifici dei nostri operatori sanitari che ancora adesso operano in regime di difficoltà. Nel giorno di San Rocco si svolgerà la cerimonia di intitolazione del parco. San Rocco è il protettore dei sanitari, il 16 agosto è la sua festa e in quell’occasione doneremo una pergamena, una medaglia d’oro e un quadro di Diego Bormida all’ospedale Galliano».
Mercato “straordinario” di San Guido
In Piemonte fiere e congressi sono sospesi per delibera ministeriale fino al 14 luglio. Per questo motivo Palazzo Levi ha dovuto necessariamente rivedere le modalità organizzative delle celebrazioni dedicate al Santo Patrono: «L’amministrazione ha deciso di mantenere questo tipo di evento, anche se cambiando qualcosa e facendolo diventare un mercato. Da parte nostra – afferma il Sindaco – ci saranno tutte le attenzioni per garantire la sicurezza. La tre giorni di mercato (dalle 8.30 di domenica 12 alle 20 di martedì 14. ndr) si svolgerà nelle stesse vie in cui si è svolto finora il mercato settimanale. Il mercatino dell’antiquariato, dopo questa manifestazione, tornerà nella sua sede originaria in corso Bagni. Per quanto riguarda il luna park – continua Lucchini – in un primo momento si era deciso di non allestirlo per mancanza di personale volontario. Abbiamo così intrapreso una trattativa con i giostrai che si sono messi a disposizione per garantire il rispetto delle norme anti contagio. Ci sarà qualche attrazione in meno per il rispetto delle distanze e degli spazi più ampi. Una decisione presa sulla base di una serie di azioni condivise. Vuole essere anche un modo per ringraziare i più giovani per essere stati così disciplinati durante il lockdown».
La situazione della piscina monumentale
«Ci fa particolarmente male – dichiara Lucchini – avere in zona bagni le Piscine con le acque torbide della stagione precedente. Agli occhi di chi percorre il marciapiede e dei residenti dà uno spettacolo davvero sgradevole, oltre al fastidio prodotto dal gracidare delle rane. La mia ordinanza di mantenere in sicurezza le acque è stata adottata dalle Terme di Acqui, per impedire la propagazione delle zanzare. Voglio però fare un accorato appello alla proprietà, in modo del tutto informale, con la speranza di far comprendere quanto per tutti noi sia importante mantenere il decoro di quella zona della città. Fino all’anno scorso le Terme di Acqui hanno gestito il verde pubblico della zona Bagni; da quando è diventata una società controllata dai privati, non era giustificata da particolari obblighi di legge, lasciando un discutibile risultato estetico. Dopo un lunghissimo confronto abbiamo strappato uno schema di convenzione, assumendoci la responsabilità della manutenzione delle aree, che ora risultano decorose. Ci terremmo ad avere anche uno specchio d’acqua in condizioni migliori: mi rivolgo quindi direttamente ad Alessandro Pater, lanciando pubblicamente un hashtag che ripeterò nei prossimi giorni. Caro Alessandro, devi cambiare l’acqua perché dà un’immagine pessima, non soltanto della nostra città, ma di te e della tua azienda. Ti chiedo, quindi: #alessandrocambialacqua».