La Regione abilita le attività di televisita
L'assessore Icardi: ?strumento importante, passo avanti per la sanità digitale?
PIEMONTE – La Giunta ha approvato la delibera che abilita e riconosce le attività di televisita: le Aziende sanitarie pubbliche e gli erogatori privati accreditati possono erogare le attività che prima avvenivano attraverso le visite tradizionali, anche mediante le visite in collegamento video.
Le televisite, quando il professionista medico ritiene possano essere effettuate in sicurezza, sostituiscono le visite tradizionali, a tutti gli effetti. Se una televisita non riesce a sostituire in tutto la visita tradizionale, la televisita verrà completata, senza ulteriori oneri, in modalità tradizionale.
Le Aziende Sanitarie Regionali inoltre, possono avviare sperimentazioni su servizi di telemonitoraggio e teleriabilitazione.
L’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi dichiara: “Sono soddisfatto di questo provvedimento, che pone le basi per migliorare il modello di visita tradizionale. La televisita è uno strumento importante per i pazienti fragili, per i cronici, per gli immunodepressi, i disabili e per tutti coloro che hanno difficoltà negli spostamenti. Con questo provvedimento il nostro progetto di Sanità Digitale prende corpo e muove i primi passi: avvicineremo la Sanità ai cittadini, con costi e rischi minori, con la consapevolezza che occorre migliorare la gestione della cronicità con nuovi strumenti. Ringrazio i tecnici che hanno contribuito alla realizzazione di questo percorso: il dottor Fabio Aimar, il dottor Antonino Ruggeri e la dottoressa Tiziana Rossini. Ringrazio il professor Stecco, che, come me, non ha mai smesso di credere nelle potenzialità di un utilizzo diffuso della tecnologia nella Sanità.”