Gregucci: “I cambi saranno determinanti”
Contro il Siena intensità e intelligenza. Cleur in forte dubbio
ALESSANDRIA – Più esperienza o più gioventù nell’Alessandria anti Siena? Angelo Gregucci non ne fa una questione di età, ma di capacità. Sempre, anche in questi playoff in cui non c’è la regola del minutaggio. “Non conta se uno ha 16 o 40 anni: conta se è bravo e se mi ha dimostrato di essere nella migliore condizione. Di essere pronto”.
Già, la condizione. Per il tecnico è buona, “la squadra, tutta, ha lavorato molto bene. Abbiamo curato ogni dettaglio, con grande scrupolo. C’è stato impegno, c’è stata determinazione: non ci sono state amichevoli, che avrebbero aiutato a trovare meglio il ritmo partita, ma questa è una condizione comune a tutti. Garantisco che la voglia di giocare è tanta: sono partite diverse, in un momento particolare, in cui conterà molto la capacità di leggere la gara, e di cambiarla, se sarà necessario”.
Insidia Siena
L’allenatore ha studiato molto una avversaria che quest’anno non ha incrociato.”Una rosa importante, costruita per obiettivi alti. Che inseguirà il nostro stesso traguardo. Insisto: la lettura intelligente delle situazioni è una componente fondamentale”.
Dei due risultati consecutivi a disposizione Gregucci non vuole neppure parlare. “Ho seguito le gare del primo turno, che hanno molte somiglianze con gli inizi nelle categorie superiori. Le squadre non possono essere al meglio della condizione, nel secondo tempo il ritmo cala, perché scende l’intensità. Noi dobbiamo giocare una gara gagliarda fin da subito, per cercare di indirizzarla dalla nostra parte”.
Senza il pubblico
Il quinto playoff consecutivo per i Grigi sarà il primo senza pubblico. “Assenza pesante, perché noi sappiamo bene cosa ci darebbe la gente del Moccagatta. Ci mancherà qualcosa, dagli spalti, sotto l’aspetto motivazionale, ma dovremo, tutti, lavorare molto sull’empatia, anche sulla tranquillità“. Con un contributo, determinante, dalla panchina. “Direi fondamentale: chi entrerà, e magari lo farà nel momento in cui chi ha speso di più sarà meno brillante, sa che dovrà fare la differenza. La gestione degli uomini è cruciale: anche per un minutaggio non alto, ma con la consapevolezza che quei minuti possono cambiare l’inerzia della partita e alzare l’intensità”.
Una gara gagliarda, fin da subito. Senza calcoli
Tutti disponibili? “Cleur ha un problemino“. Uno dei cinque ex (gli altri sono Gazzi, Crisanto e Dossena e, nel Siena, Panizzi) sembra destinato a saltare la prima partita.