Furto al supermercato a Casale: denunciate una 26enne e due minorenni
Diverse operazioni dell'Arma sul territorio
CASALE – Nel corso dell’ultima settimana, la Compagnia Carabinieri di Casale Monferrato ha impiegato numerose risorse nella prevenzione e repressione dei reati predatori.
I Carabinieri della Stazione di Ticineto, a conclusione degli accertamenti in seguito alla querela presentata da un cittadino di Valenza, hanno denunciato in stato di libertà per danneggiamento e appropriazione indebita un operaio 30enne, pregiudicato, che, tra ottobre 2018 e febbraio 2020, in seguito alla sottoscrizione di un contratto d’affitto come conduttore dell’alloggio di proprietà del querelante, avrebbe danneggiato lo stesso appropriandosi di materiali edili lì depositati, causando un danno di circa 2.000 euro.
I Carabinieri della Stazione di Fubine, a conclusione degli accertamenti in seguito alla querela presentata da un cittadino di Vignale Monferrato, hanno denunciato in stato di libertà per furto aggravato un agricoltore 66enne che, nel periodo compreso tra la fine di maggio e i primi giorni di giugno, si sarebbe introdotto all’interno dell’adiacente abitazione dell’ex-moglie, asportando diverso materiale da giardinaggio;
I Carabinieri della Stazione di Ottiglio, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà per furto aggravato in concorso una 26enne rumena residente a Casale, pregiudicata, e due ragazze minori di 14 e 17 anni, entrambe con pregiudizi di polizia, sorprese presso al centro commerciale casalese Esselunga a occultare generi alimentari e cosmetici per un valore di circa 500 euro, superando le barriere antitaccheggio. La merce è stata recuperata e restituita alla direzione del centro.
I Carabinieri della Stazione di Ozzano, a conclusione degli accertamenti in seguito alla querela presentata da un cittadino del posto, hanno denunciato in stato di libertà per furto con destrezza di portafoglio e utilizzo indebito di carte di credito una 29enne marocchina residente a Casale Monferrato, disoccupata, pregiudicata, tossicodipendente, che, all’interno di un oratorio casalese, si sarebbe impossessata del portafoglio della vittima, contenente i documenti di identità e la tessera del bancomat, con cui avrebbe effettuato delle transazioni per circa 200euro.
I Carabinieri della Stazione di Cerrina, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà per furto aggravato di energia elettrica un 60enne di Solonghello, pregiudicato, che, in seguito a un sopralluogo congiunto effettuato dai Carabinieri e dal personale tecnico della Società di Erogazione dell’energia elettrica, si è accertato avere effettuato un allacciamento abusivo alla rete pubblica.