Rifiuti, al via la consegna dei nuovi bidoni “taggati”
Primo passo verso la nuova raccolta differenziata "porta a porta" e l'applicazione della nuova tariffa (dal 2021)
NOVI LIGURE — Si avvicina anche a Novi Ligure l’appuntamento con la nuova raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta”. Ieri è cominciata la consegna a domicilio dei nuovi bidoni nella zona che comprende le frazioni Barbellotta e Merella, la Bricchetta, le aree Cipian e Retail, l’ospedale e via Raggio (zone 7a e 7b della cartina). Gli operatori di Gestione Ambiente – muniti di tesserino di riconoscimento – effettueranno le consegne dalle 8.00 alle 19.30, sabato compreso.
Saranno consegnati quattro contenitori: per imballaggi in plastica e lattine (con coperchio di colore bianco), carta e cartone (coperchio giallo), umido (marrone) e indifferenziato (grigio). Su richiesta, saranno consegnati anche i bidoni per la raccolta del vegetale (con coperchio di colore beige), che diventerà un servizio a pagamento dal 1° gennaio 2021.
Al posto del contenitore dell’umido o del vegetale è possibile richiede la compostiera. Il mancato ritiro del contenitore dell’umido permetterà di ricevere una riduzione quando si passerà alla nuova tariffa. Per i condomìni sono state studiate, dopo sopralluoghi, le soluzioni più adatte in base allo spazio a disposizione.
Tutti i bidoni sono dotati di un codice (tag) che consente di identificare il proprietario e di determinare la quantità di rifiuto indifferenziato prodotto da ciascun utente in vista dell’applicazione della nuova tariffa.
La data di avvio del nuovo sistema di raccolta differenziata verrà comunicata in seguito. Da quel momento, si dovranno esporre i nuovi contenitori provvisti di tag, seguendo il calendario dei passaggi di raccolta. Contestualmente verranno rimossi i vecchi contenitori stradali, eccetto le campane del vetro, la cui raccolta continuerà a essere stradale.
A seguire, saranno avviate le altre zone di Novi Ligure. Nell’ordine: quartiere Lodolino e piscina (zona 6 nella cartina), ippodromo, via Manzoni e via Verdi (zona 5), Ilva, G3, via Bixio, Museo dei Campionissimi, area artigianale Pip (zona 2), centro storico (zona 1), San Bovo, viale Pinan Cichero, aeroporto (zona 3), ex Caserma, viale della Rimembranza (zona 4).
Gli incontri pubblici, inizialmente previsti con i cittadini, al momento sono sospesi a causa dell’emergenza sanitaria in corso. L’obiettivo che Comune e Gestione Ambiente si sono posti è di completare le attività entro la fine del 2020, tenendo anche conto che con il 2021 dovrà avvenire il passaggio al nuovo sistema di tariffazione, che prevede il pagamento della tassa rifiuti in base alla quantità di spazzatura indifferenziata prodotta. Attualmente la raccolta differenziata a Novi viaggia intorno al 50 per cento.