A Morsasco, Orsara e Trisobbio vigili “in prestito” da Acqui
Essendo paesi con meno di 5mila abitanti possono servirsi di personale di altri Enti locali
ACQUI TERME – Recentemente Palazzo Levi ha rinnovato una convenzione con i Comuni di Trisobbio, Orsara Bormida e Morsasco per l’utilizzo, fino al 20 giugno 2022, del personale in forza alla Polizia Locale. Essendo paesi con meno di 5mila abitanti, le case comunali possono, ex lege, servirsi di personale di altri Enti locali purché autorizzati dagli uffici di appartenenza.
«Intendiamo collaborare con le altre amministrazioni creando coesione e miglioramento dei servizi offerti – ha spiegato il governo locale – a tale scopo il personale di Polizia Locale in servizio a tempo indeterminato verrà autorizzato a prestare servizio straordinario, al di fuori dell’orario d’ufficio, presso altri Comuni convenzionati». Quindi i birri nostrani potranno, su base volontaria e in orari diversi ed ulteriori quelli pianificati dai vertici di Ps acquesi, prestare la propria funzione preventiva e repressiva alle dipendenze di altre autorità comunali.
La decisione certo accenderà le critiche di quelle persone che, lamentando un crescente senso di inciviltà nella città bollente, vedranno nella convenzione la sottrazione di mezzi e persone alla battaglia casalinga. In verità, di fronti ce ne sarebbero: da chi non rispetta i dettami della raccolta differenziata e abbandona ovunque rifiuti di ogni risma, alle ganghe di giovani che, non avendo di meglio da fare, imbrattano e danneggiano l’arredo urbano (salvo dedicarsi ad attività più illecite).