Ovadese, la spina dorsale è quasi completa
In pochi giorni annunciati i nomi del portiere, del centrale difensivo e del centravanti
OVADA – Se è vero, come si diceva una volta, che l’asse principale di una squadra di calcio è composta da portiere, difensore centrale, centrocampista e attaccante, manca un solo pezzo all’Ovadese. Negli ultimi giorni sono arrivati tre pezzi di peso per l’organico che sarà messo a disposizione del nuovo mister Raimondi. Antonio Silvestri, 35 anni, ha vissuto le ultime quattro stagioni in Eccellenza tra Nibbiano, Derthona e Vogherese. Il giocatore dovrà dare ordine a un reparto in cui presumibilmente sulle ali saranno schierati giocatori giovani. Dietro di lui, tra i pali, l’ovadese Francesco Gaione, 26 anni una garanzia nel ruolo con alle spalle militanza in squadra di Eccellenza e Serie D come Castellazzo e Derthona. Nell’ultimo anno, lasciato a metà, Gaione ha giocato sedici partite in Eccellenza, girone A, con il Baiardo, subendo 20 reti. In attacco, a completare un reparto che già poteva contare su Rosset, Motta e il giovane Cazzulo, arriva Michele Dell’Aira, 34 anni, e due stagioni particolarmente positive, in Seconda e Prima Categoria con il Sexadium (rispettivamente 26 e 24 reti). Meno prolifici i due precedenti campionati in Promozione con l’Arquatese. Movimenti anche in uscita. Ad Arquata, agli ordini di mister Vennarucci è approdato il centrocampista Sala. Ad Acqui, con Merlo, ci sarà il portiere Cipollina. Il direttore generale Nico Gaggero è ora alla ricerca di altri due nomi per completare il reparto centrale del campo.