Giornate Fai all’aperto: gli appuntamenti in provincia
La Cittadella di Alessandria, i Casoni dei Risciotti a Carrega Ligure, la Chiesa di Santa Maria e San Siro a Sale e il Parco di Villa Gabrieli a Ovada
PROVINCIA – Parchi e giardini storici monumentali, riserve naturali e orti botanici, boschi, foreste e campagne, alberi millenari e piante bizzarre, sentieri immersi nella natura e passeggiate nel verde urbano, giardini pubblici da riscoprire e giardini privati segreti che si svelano al pubblico: sono solo alcuni dei luoghi che si potranno visitare in questa edizione speciale delle Giornate Fai, che assume un’inedita veste “all’aperto”, sabato 27 e domenica 28 giugno in oltre 200 luoghi in più di 150 località d’Italia, su prenotazione e nel rispetto delle norme di sicurezza, grazie ai gruppi di volontari delle delegazioni Fai sparsi in tutto il Paese.
In provincia saranno visitabili la Cittadella di Alessandria, i Casoni dei Risciotti (Camminata all’essiccatoio di castagne) a Carrega Ligure, la Chiesa di Santa Maria e San Siro a Sale e il Parco di Villa Gabrieli a Ovada. Per consultare l’elenco completo dei luoghi visitabili in Piemonte, per informazioni, prenotazioni ed eventuali cambiamenti di programma: www.fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-di-primavera/i-luoghi-aperti/?regione=PIEMONTE
Prendere parte alle Giornate Fai è anche un modo per partecipare alla missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione, che negli oltre due mesi e mezzo di chiusura ha interrotto tutte le attività, dalle visite nei beni ai cantieri di restauro, agli eventi nazionali. Ora il Fai è ripartito, per questo, oltre al contributo minimo – 3 euro per chi è già iscritto al Fai, 5 euro per i non iscritti – richiesto all’atto della prenotazione online, tutti i visitatori potranno iscriversi al Fai con le quote agevolate (riduzione di 10 euro) presso tutti i luoghi aperti e i Beni della Fondazione.
Prenotazione online obbligatoria entro e non oltre venerdì 26 giugno alle ore 15 sul sito www.giornatefai.it fino a esaurimento posti. La raccolta contributi avverrà prima dell’evento all’atto di prenotazione.
Nel rispetto delle normative, il Fai ha adottato misure che permettano al pubblico di partecipare all’evento nella massima sicurezza. Le visite si svolgeranno solo su prenotazione in determinati turni, a gruppi ristretti. Una volta prenotato il turno di visita, i partecipanti riceveranno una mail con le indicazioni sulle modalità di accesso e le norme da rispettare: oltre all’obbligo di presa visione dell’informativa sulla sicurezza, si ricorda l’obbligo di indossare la mascherina durante la visita, di mantenere il distanziamento sociale di 1,5 metri, di disinfettare le mani con gli appositi gel situati all’ingresso del percorso e di attenersi in generale alle indicazioni date dal personale e dai volontari, seguendo le informative poste all’inizio del percorso. Si chiede di rinunciare alla visita qualora, nei 14 giorni antecedenti, la persona abbia avuto una temperatura corporea superiore ai 37,5°, e/o abbia presentato qualsiasi sintomo influenzale, e/o abbia avuto contatti con persone risultate positive al covi -19. Il Fai, nell’ambito dei protocolli di sicurezza adottati per la prevenzione dal contagio da covid-19, si riserva inoltre la facoltà di rilevare all’ingresso la temperatura dei visitatori tramite appositi dispositivi.