Il Piemonte diventerà la prima regione europea dello sport?
Sarebbe la prima in Italia: in corsa per il 2022
TORINO – “Il Piemonte si candida a diventare ‘Regione europea dello sport’ nel 2022. Sarebbe la prima volta che una regione italiana ottiene questo riconoscimento“. L’assessore regionale Fabrizio Ricca ha ricevuto, a Torino, la delegazione di Aceseurope e Mspitalia guidata dal presidente Gian Francesco Lupattelli, molto conosciuto nella nostra provincia per i sopralluoghi e poi l’assegnazione al Monferrato del ruolo di ‘Comunità europea dello sport‘ nel 2017, che aveva prodotto un calendario fitto di iniziative e una importante ricaduta anche in termini turistici.
Ora la Regione Piemonte ha deciso di sostenere la candidatura del suo territorio, per provare a conquistare una opportunità internazionale, con eventi per tutto il 2022. In caso di successo, infatti, sarebbero molte le iniziative per l’attività fisica, lo sport inclusivo, l’educazione alimentare, l’aggregazione, il superamento delle barriere fisiche e sociali. Se fra due anni toccherà al Piemonte, sarà la seconda regione europea, dopo l’Andalusia, che ha vinto per il 2021.
“Lo sport piemontese riparte anche con una apertura internazionale – sottolinea l’assessore Fabrizio Ricca – Abbiamo potenzialità incredibili e crediamo che le nostre competenze possano essere un motore di turismo e sviluppo economico. Per questo ci candidiamo per vincere: vogliamo far capire agli sportivi d’Europa che siamo la regione da visitare”.
A scommettere sul Piemonte è, anche, Gian Francesco Lupattelli, molto ben impressionato da Torino ‘capitale dello sport’ nel 2015 e, anche, dal Monferrato come comunità nel 2017. “Abbiamo ritenuto che il Piemonte fosse la regione migliore per una candidatura così importante, da sfruttare, come farà l’Andalusia, come motore attrattivo per il turismo”.