Santo Spirito: oggi dal Provveditore, domani dalle suore
Si cercano soluzioni valide in vista del prossimo anno scolastico
ACQUI TERME – Chi aiuterà gli studenti dell’Istituto Santo Spirito che a settembre non andranno in classe? La scuola salesiana, infatti, ha chiuso i battenti e 80 studenti sono in balia degli eventi. Crescereinsieme, con il placet di Diocesi e genitori, vorrebbe creare un soggetto alternativo, ma al momento non ci sono immobili disponibili. Il sindaco Lorenzo Lucchini ha escluso sedi pubbliche, impegnate da contratti o in via di ristrutturazione, ma si è reso disponibile a fare da mediatore per trovare una soluzione (purché stiano lontane interferenze politiche). Oggi ci sarà una riunione tra il Provveditore e i dirigenti scolastici acquesi per valutare l’eventuale spartizione nei plessi nostrani degli studenti dell’ex Santo Spirito. La prima preoccupazione è quella legata al rispetto delle disposizioni governative sul distanziamento degli alunni in funzione anti contagio.
Fonti accreditate informano che domani il presidente delle Provincia Gianfranco Baldi e il sindaco Lucchini incontreranno le Figlie di Maria Ausiliatrice di Torino, proprietarie della struttura di corso Cavour. Gli scenari possibili sono vari ed eventuali e tutti sperano in un riscontro ferace degli alfieri nostrani.