Dal Comune di Valenza un aiuto alle famiglie per i centri estivi e i nuovi nati
L'impegno di Palazzo Pellizzari
VALENZA – Dal Comune di Valenza sono stati predisposti due bonus per le famiglie con bambini, il bonus “Ri-Nascita” per le neo mamme e i neo papà e il bonus “Centri Estivi” riservati ai genitori che iscrivono i figli all’offerta educativa e sociale dei centri estivi valenzani.
Bonus Ri-Nascita
Introdotto nel 2019 come misura per il sostegno alla cura e al benessere dei nuovi nati, il “Bonus Ri-Nascita” quest’anno è stato raddoppiato: l’Amministrazione Comunale infatti ha deciso di aumentare gli importi che passano da 100 a 200 euro per ogni nuovo nato nel 2020 a Valenza.
Nelle prossime settimane dal Comune verranno inviate le lettere a tutte le famiglie a cui ha fatto visita la cicogna, fornendo gli indirizzi delle farmacie e delle parafarmacie che aderiscono all’iniziativa. In questi punti vendita sarà possibile acquistare prodotti per l’alimentazione come latte in polvere e omogeneizzati, prodotti cosmetici specifici per la prima infanzia e ogni altro presidio utile alla crescita dei nuovi piccoli abitanti di Valenza.
Bonus Centri Estivi
Per tutte le famiglie valenzane con figli dai 3 ai 17 anni è stato introdotto un nuovo bonus, relativo all’abbattimento delle quote di frequenza per i figli iscritti ai centri estivi. Il bonus sarà scomputato dal costo settimanale nei centri estivi attivati in città, secondo l’effettiva presenza del bambino/ragazzo (non inferiore all’80% delle giornate previste da un minimo di 2 settimane a un massimo di 6) e secondo questo criterio: bambini da 3 a 5 anni: 40 euro; da 6 a 11 anni: 35 euro; da 12 a 17 anni: 30 euro. L’importo totale presunto dell’iniziativa è di 70 mila euro.
Così commenta il vicesindaco Luca Ballerini: «I nostri bambini, specie dopo questi mesi di quarantena, sentono la necessità di riprendere il contatto con i loro coetanei e ricominciare a socializzare. Per questo abbiamo deciso di aiutare gli organizzatori dei centri estivi e le famiglie dei ragazzi ed offrire così la ripresa del contatto sociale. Il bonus “Ri-Nascita” che ho personalmente introdotto dall’anno scorso, è un modo concreto per aiutare le famiglie in un periodo di difficoltà crescente, specie ora che si stanno manifestando gli effetti di crisi economica causata dell’emergenza Covid-19. Due provvedimenti che vogliono dimostrare quanto il Comune sia vicino e sensibile alle esigenze di chi deve crescere un bambino e pensare al suo benessere».