Santo Spirito: il sindaco Lucchini lamenta «interferenze politiche»
«Ritengo avventuroso giudicare degli elementi che non si conoscono» ha detto il Sindaco
ACQUI TERME – Nel bollettino domenicale sull’emergenza Covid, il sindaco Lorenzo Lucchini ha colto l’occasione per parlare della vicenda Santo Spirito. 80 studenti dell’istituto salesiano a settembre rimarranno senza scuola per razionalizzazione delle Figlie di Maria Ausiliatrice. La cooperativa Crescereinsieme con il placet della Diocesi ha dato la propria disponibilità per la creazione di una nuova paritaria. Nessuna preclusione dal Provveditorato, ma il problema è logistico: mancano i locali per ospitare la scuola.
Una riunione dal sindaco, sabato scorso, non ha dato la disponibilità di immobili pubblici perché «da ristrutturare o impegnati contrattualmente – ha dichiarato Lucchini nel video – Ci saranno diversi incontri per trovare la soluzione per evitare ai bambini di essere sparpagliati nelle classi delle scuole statali». Lucchini coglie l’occasione per lamentare indebite interferenze politiche. «Mi dispiace che qualcuno sia già uscito sui mezzi di stampa tirando fuori dalla tasca delle verità scevre delle tante variabili che vanno a complicare questa delicatissima situazione – è il riferimento implicito all’assessore regionale Protopapa – Sarebbe meglio che questa persona, per il ruolo istituzionale che occupa, pensasse alle situazioni più contingenti, più confacenti al proprio ruolo e che considerasse a quali difficoltà è sottoposta un’amministrazione pubblica nel momento in cui deve coadiuvare le scelte e le prerogative per riattivare questa scuola. Ritengo avventuroso giudicare degli elementi che non si conoscono» ha concluso.