Truffa e tentato furto aggravato: interviene la Polizia
Un ex operaio segnala la presenza sospetta di persone all'interno di una ditta chiusa
ALESSANDRIA – Nei giorni scorsi, le Volanti della Questura sono intervenute nei pressi di una ditta in via De Preti a seguito della segnalazione, ricevuta da un ex operaio, della presenza di alcune persone all’interno del perimetro dello stabile, allo stato chiuso e in attesa di dichiarazione di fallimento.
Giunti sul posto, gli agenti hanno identificato tutte le persone presenti, le quali hanno dichiarato di essere state autorizzate da un presunto socio dell’azienda di recuperare del materiale ferroso cedutogli a titolo oneroso. Gli accertamenti hanno permesso di appurare che la ditta era però intestata ad un unico titolare e che quanto dichiarato e posto in essere dal venditore era da ricondurre ad un’attività verosimilmente illecita.
Dall’attività di indagine immediatamente avviata è emerso che un imminente incontro tra la persone identificate e il malfattore. La Polizia ha pertanto predisposto un servizio finalizzato all’individuazione del sedicente comproprietario il quale, vistosi scoperto, ha tentato la fuga insieme ad un complice. Gli agenti hanno però fermato e identificato i due, padre e figlio.
Al termine degli accertamenti, i due uomini sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per i reati di tentato furto aggravato e truffa perpetrata per la vendita di materiale presente all’interno dell’azienda e per il quale era già stata versata, a titolo di anticipo, la somma di 2800 euro.