«Sanità, più servizi sul territorio. Mercato? Presto di nuovo in centro»
ACQUI TERME – «In queste ultime settimane stiamo avendo un grande dialogo con i dirigenti dell’Azienda Sanitaria affinché venga fatto il possibile per avvicinare i servizi sanitari agli utenti locali. Come sappiamo gli ospedali di Acqui e Ovada nel tempo hanno perso gran parte dei loro reparti. Nel più breve tempo possibile vorremmo far sapere alla cittadinanza quali saranno i servizi che via via verranno ripristinati e con quali prospettive di potenziamento. C’è la necessità di avere più servizi sul nostro territorio», così il sindaco Lorenzo Lucchini nel video settimanale pubblicato su Facebook ha ribadito la necessità di ripartire dalle strutture di territorio, anche al fine di arginare in maniera più pronta ed efficace eventuali nuovi focolai epidemici.
Il primo cittadino ribadisce poi il tramonto definitivo di qualunque opzione riguardo alla riapertura della piscina monumentale, «attraverso un’ordinanza ho però chiesto che le acque della piscina vengano mantenute in sicurezza con trattamenti e controlli periodici da parte delle autorità sanitarie». C’è almeno una buona notizia: «Entro la prima metà di agosto, molto probabilmente, saranno riattivati tutti i servizi termali».
Un accenno poi agli eventi delle prossime settimane, tra i quali la Fiera di San Guido in programma dal 12 al 14 luglio: «Tutte le manifestazione devono essere organizzate attraverso un sistema di controllo degli accessi coordinato dalla Protezione Civile – spiega Lucchini – Servono spazi sicuri e gestibili con il minor numero di volontari. La Protezione Civile è già impegnata in svariate attività. Caricare di altri servizi una forza che non ha il personale sufficiente a operare ovunque non è possibile, dobbiamo necessariamente fare delle scelte. Se i fuochi d’artificio non si svolgeranno a luglio, faremo di tutto per non annullarli ma per spostarli tra fine agosto e settembre. Cercheremo una data per permettere che lo spettacolo si svolga ugualmente. Per quanto riguarda il luna park ci resta impossibile organizzarlo all’interno della caserma dei vigili, dove ci sono troppi punti d’accesso. Stiamo ancora facendo delle valutazioni su altri siti. Nei prossimi giorni capiremo se sarà possibile organizzare anche il luna park in altra sede rispetto al consueto».
Per questa settimana, infine, sono previsti interventi di miglioramento del decoro urbano, «interventi che sicuramente renderanno molto più fruibile il nostro centro, anche più elegante. Stiamo poi valutando la possibilità di dare anche ai negozianti la possibilità di esporre le proprie merci in uno spazio esterno. Inoltre vorremmo riportare il più presto possibile il mercato nella sua postazione originaria, ovvero in centro città, in osservanza di tutto ciò che servirà alla vita commerciale delle attività che hanno dehors all’aperto e degli ambulanti stessi».