Incidenti e cantieri: traffico congestionato sull’A26
Code e disagi per i viaggiatori dopo un fine settimana "di fuoco"
OVADA – Sembra non esserci pace per l’A26, la “Genova-Gravellona Toce” che, nel tratto compreso fra il casello di Ovada e l’allacciamento con l’A10 presenta le ormai ben note criticità. Dopo un weekend particolarmente difficile per tutta la rete autostradale ligure, con incolonnamenti e lunghe code – causate dal rientro dei villeggianti verso il Piemonte e la Lombardia – che si sono prorogate fino a notte fonda, l’inizio di una nuova settimana non ha portato grossi miglioramenti per la viabilità, sempre congestionata e resa complicata dai continui restringimenti (dovuti principalmente ai cantieri, ndr) e da alcuni incidenti registrati nelle ultime ore. E così, fin dalle prime ore della mattinata, non sono mancati i disagi per i viaggiatori.
Il ribaltamento di un autocarro fra Voltri e Masone ha reso difficile una circolazione già complicata dal grave incidente avvenuto nel tratto a doppio senso fra Genova Pegli e Pra’. Nel pomeriggio la situazione non è certo migliorata. Tra Varazze e il bivio con l’A26 si segnala una coda di nove chilometri per lavori. E le cose non vanno meglio per chi deve scendere verso il capoluogo ligure dove, vista la presenza di molti mezzi pesanti, sono state attivate due corsie, per rendere più scorrevole il traffico. A pagare un conto salato c’è anche la Valle Stura che, ormai già da qualche settimana, viene letteralmente invasa dal passaggio continuo di tir, come testimoniato qualche giorno fa.