Gnocchetto, code e disagi al confine
Una mattinata particolarmente complicata per l'ennesima chiusura sulla 456
OVADA – Un’altra giornata particolarmente difficile quella andata in scena ieri sulla 456 del Turchino. Una coda infinita di auto in zona Gnocchetto, accanto alla sbarra provvisoria installata dalla Provincia dopo il provvedimento di chiusura. Inutile dire che, al mattino con condizioni di tempo soleggiato, in molti hanno criticato la decisione della direzione viabilità dell’ente che ha la competenza sulla strada. Il violento acquazzone abbattutosi nel pomeriggio ha contribuito almeno a smorzare i toni. I disagi vissuti dalla frazione da qualche giorno erano stati messi nero su bianco del Comitato dei residenti che aveva ribadito la sua volontà di segnalare quanto accaduto al Prefetto. Nel frattempo sono stati i membri del Gruppo Viabilità Valli Stura e Orba a scrivere una lettera di protesta. Destinatari i vertici di Anci Liguria. Un appello accorato “affinché i comuni da loro amministrati si costituiscano parte civile contro autostrade nella class action che alcuni componenti vorrebbero organizzare”. Il tema della mobilità tra le due regioni rimane oltremodo caldo.