Terme militari: un bando per il rilancio della struttura
«Valuteremo sia proposte di acquisto che di concessione» spiega il vice sindaco Mighetti
ACQUI TERME – Un bando per il rivalorizzazione delle Terme Miliari di zona Bagni. A due anni dall’acquisizione gratuita dal Demanio da parte del Comune, la giunta pentastellata rompe gli indugi anche a fronte di alcuni manifestazioni di interesse giunte negli ultimi mesi. Un complesso di oltre 9.600 metri quadrati, abbandonato da più di 20 anni, che con i giusti investimenti e sulla spinta di nuove e rigeneranti prospettive turistico-commerciali può tornare ad un rinnovato splendore.
«Riteniamo che in questa situazione di empasse del settore turistico termale – sottolinea il vice sindaco Paolo Mighetti – sia utile stimolare nuovi operatori disposti a investire. Per la struttura si valuteranno sia proposte di acquisto che di concessione, fermo restando precisi vincoli per la realizzazione d’interventi di riqualificazione e messa in funzione dello stabilimento. Ci sembra indispensabile proporre una procedura di evidenza pubblica, per sondare la concretezza degli interessamenti. Speriamo che questo nostro atto sia di stimolo anche per una valorizzazione dello Stabilimento Carlo Alberto, ancora di proprietà del Demanio. Entrambi i fabbricati versano in stato di abbandono da molti anni e rappresentano una ferita aperta per la nostra città».
Il bando sarà pubblicato nelle prossime settimane.