Si spacciano per vigili, ma la signora chiama il Comune…
I due, camicia bianca e gilet nero, sono entrati in cortile con la scusa di dover effettuare dei controlli
RIVALTA BORMIDA – La notizia è subito volata di bocca in bocca, su social network e sulle chat telefoniche partecipate dai cittadini di Rivalta Bormida. «Stamattina, verso le 9.30, due uomini vestiti con camicia bianca e gilet nero si sono spacciati per i nuovi vigili di Rivalta e sono entrati nel mio cortile approfittando del cancello aperto» ha allertato una cittadina.
Il modus operandi, purtroppo comune, è quello di fingere controlli a tappeto scaturiti dalla notizia di furti nella zona ed introdursi nell’abitazione eventualmente stordendo la vittima con del gas. Stavolta, però, ai malfattori è andata male. Diffidente, la signora ha chiesto ai ‘presunti vigili’ di attendere un attimo, giusto il tempo di telefonare al Comune per avere conferma e questi, con una scusa, si sono dileguati frettolosamente. Informate le forze dell’ordine.
Non è la prima volta che ignoti provano ad introdursi nelle cascine isolate del circondario rivaltese. Dieci giorni fa, infatti, c’è stato un caso analogo però messo in opera da sedicenti tecnici dell’acquedotto in giro a controllare perdite nelle tubature dell’acqua.