«La piscina rimarrà chiusa». Uno stabilimento curativo aprirà ad agosto
ACQUI TERME – Nella Commissione di oggi a Palazzo Levi è stata messa la parola fine alla ‘querelle’ piscina: l’impianto dei Bagni quest’anno non riaprirà. Naufragata anche l’ipotesi della gestione a terzi. Terme Spa ha infatti negato la propria disponibilità in tal senso. «Siamo molto delusi – commenta il sindaco Lorenzo Lucchini – come i tanti cittadini che si sono mobilitati in questi giorni. Questa struttura rappresenta un simbolo per la nostra comunità. La proprietà, però, non ha ritenuto di prendere in considerazione soluzioni alternative». Inaugurata nel 1932, la piscina monumentale quindi, per la prima volta dal dopoguerra ad oggi non aprirà le porte ai turisti e ai bagnanti locali. «Acqui e il territorio verranno privati per la prima volta nella loro storia di questa importante attività», aggiunge con rammarico il primo cittadino.
Dalla riunione è però emersa una buona notizia per gli albergatori acquesi: Terme Spa si è infatti detta disponibile alla riapertura anticipata di almeno uno dei due impianti curativi termali. «La proprietà vorrebbe riaprire il 10 agosto, ma noi abbiamo chiesto di anticipare di una settimana per questioni tecniche e commerciali – spiega Ivo Tavella dell’associazione Albergatori Acquesi – Ad ogni modo, anche a nome dei miei colleghi, voglio ringraziare la famiglia Pater per aver ascoltato le nostre richieste. Ci attiveremo sin da subito per far sì che ad agosto le terme, così come le nostre strutture, possano contare su un buon numero di clienti»