Nessuna sanzione per chi paga l’Imu in ritardo
Il Sindaco Chiodi: "L?unico margine di manovra che è stato lasciato alle amministrazioni locali è la non applicazione delle sanzioni in caso di ritardato pagamento"
TORTONA – E’ stata approvata oggi pomeriggio dalla giunta comunale la proposta, da votare nella prossima seduta del consiglio comunale, per la non applicazione di sanzioni ed interessi nel caso di versamento dell’acconto Imu per il 2020 entro il 30 settembre.
“Purtroppo non è nella facoltà dei comuni differire il pagamento dell’Imu – ha dichiarato il sindaco Federico Chiodi – come è stato invece fatto per gli altri tributi municipali. Spettava al Governo, che ha invece preferito mantenere invariate le scadenze. L’unico margine di manovra che è stato lasciato alle amministrazioni locali è, appunto, la non applicazione delle sanzioni in caso di ritardato pagamento e ci è sembrato doveroso deliberare subito in tal senso, certi che anche il consiglio comunale approverà questa scelta. Si tratta di una iniziativa a favore delle tante famiglie e delle attività economiche che stanno affrontando un difficile periodo di ripartenza dopo il lungo blocco causato dell’emergenza sanitaria”.
Come noto, la prima rata dell’imposta sugli immobili scade martedì 16 giugno; l’esenzione da eventuali sanzioni per il ritardato pagamento si applicherà limitatamente ai contribuenti che hanno avuto difficoltà economiche attestate entro il 30 ottobre tramite un apposito modulo che sarà predisposto dal comune.