A26, corsa contro il tempo: lavori continui per chiudere i cantieri
Primo weekend con i confini aperti, da Piazza De Ferrari si punta a "salvare" l'estate
OVADA – Un primo banco di prova è rappresentato da questo fine settimana quando, complice anche la riapertura dei confini regionali, si prevede un numero maggiore di veicoli in circolazione lungo la rete autostradale. Non fa eccezione l’A26 che, come è noto, da qualche mese presenta i maggiori problemi sul versante ligure, fra il casello di Ovada e lo snodo con l’A10, la Genova-Ventimiglia. Poco più di trenta chilometri “infarciti” di cantieri, frequenti restringimenti di carreggiata e rallentamenti. «Basta trovarsi davanti un mezzo pesante – racconta chi quel tratto lo percorre ogni giorno – che si è costretti a procedere a passo d’uomo». Secondo i rilevamenti effettuati nei giorni scorsi, per raggiungere Genova Pra’ – partendo dal casello di Ovada – occorrono circa 50 minuti. Quasi il doppio rispetto ai “normali” tempi di percorrenza. Non è un caso se, a partire dalla mezzanotte dello scorso 2 giugno, Autostrade per l’Italia ha concesso (su sollecitazione del Gruppo Viabilità Valli Stura e Orba e dei deputati Federico Fornaro di Leu, Edoardo Rixi e Riccardo Molinari della Lega) la gratuità fino a Varazze (in direzione Ponente) e Genova Aeroporto.
Alle code e ai disagi “diurni”, con poco più di una decina (sui trenta) in cui si viaggia effettivamente su due corsie (fra Rossiglione e Masone), da qualche mese si aggiungono le chiusure notturne che stanno stravolgendo la viabilità ordinaria della Valle Stura. Di questo ne hanno parlato mercoledì pomeriggio i sindaci delle zone interessate al prefetto di Genova, Rosa Perrotta. Nella giornata di lunedì, invece, durante l’incontro con i rappresentanti di Autostrade per l’Italia, il governatore della Liguria, Giovanni Toti, ha chiesto un “piano di lavori 24 ore al giorno, compresi i giorni festivi, così da poter ridurre i disagi durante i mesi centrali della stagione estiva”. La speranza dei “pendolari” è di non doverne pagare lo scotto nei prossimi giorni.