Terme, il Comune insiste: «Vogliamo risposte precise. Serve quadro economico»
ACQUI TERME – Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 3, a Palazzo Levi si è tenuta una Commissione speciale sulle Terme di Acqui. Oltre ai membri della Giunta e ai rappresentanti di maggioranza e minoranza del Consiglio Comunale, alla riunione erano presenti anche alcuni albergatori acquesi e un procuratore di Terme Spa, società che detiene l’85% delle quote di tutti gli impianti termali.
«Per quanto troviamo snervante continuare a dialogare con portavoce o avvocati che non hanno alcuna possibilità di entrare nel merito delle decisioni o delle scelte da perseguire – fa sapere il sindaco Lucchini – abbiamo avanzato richieste precise alla proprietà». L’amministrazione ha manifestato «totale disapprovazione per un’eventuale chiusura della Piscina Monumentale. Sarebbe una scelta assurda considerato che in tutta Italia le piscine stanno via via riaprendo i battenti per la stagione estiva. Abbiamo poi fatto specifica richiesta di un quadro economico, affinché la gestione della piscina dei Bagni possa essere presa in seria considerazione da altri privati che hanno manifestato forte interesse».
Per quanto riguarda le altre strutture destinate alle cure termali, invece, «il tavolo ha espresso istanza di un’eventuale riapertura anticipata per il mese di agosto». La giunta pentastellata attende una risposta ufficiale da Terme Spa entro i prossimi giorni.