La delibera: ampliamento dehors gratuito fino al 31 ottobre
Lucchini: «Lo scopo è supportare il tessuto economico della città riducendo i tempi burocratici»
ACQUI TERME – Fino al prossimo 31 ottobre bar e ristoranti potranno allargare i propri dehors gratuitamente, senza dover quindi pagare il canone per l’occupazione permanente di spazi e aree pubbliche (Cosap). Lo ha stabilito la Giunta pentastellata nella delibera approvata nel pomeriggio di oggi, mercoledì 3. Esercenti e ristoratori potranno così ampliare la superficie esterna della propria attività «anche oltre i limiti previsti dall’atto concessorio già rilasciato all’esercente, al fine di garantire il rispetto delle disposizioni sul distanziamento e sugli ingressi contingentati».
Le domande di nuove concessioni del suolo pubblico dovranno essere presentate per via telematica all’ufficio Urbanistica alla mail urbanistica@comuneacqui.com, «con allegata la sola planimetria e autocertificazione secondo il modello di domanda redatto dal Comune di Acqui».
«È un aiuto significativo – dichiara il sindaco di Acqui Terme, Lorenzo Lucchini – in quanto è necessario far ripartire l’economia, rispettando le norme precauzionali al fine di evitare la recrudescenza del contagio. I gestori dei locali devono garantire secondo le norme nazionali almeno 1 metro di distanziamento tra i clienti, nonché il divieto di far entrare nei locali più persone di quanti siano i posti a sedere: questo comporta un sacrificio importante, che abbiamo deciso di ridurre facilitando l’ampliamento delle superfici esterne. Lo scopo della delibera è quella di supportare il tessuto economico della città, riducendo il più possibile i tempi burocratici. Una città con spazi più aperti, sarà una città più vivibile e godibile».