“Denaro per un Paese da rendere più moderno”
Conferenza di Conte: progetti a lungo termine (e soldi per turismo e spettacolo)
ALESSANDRIA – “Abbiamo stanziato 80 miliardi di euro pari a tre manovre economiche. Non era successo mai”. lo ha detto il premier Giuseppe Conte nel corso di una conferenza stampa indetta per le 18 di oggi. Il premier si è scusato per i ritardi negli stanziamenti, parlando di una “legislazione non pronta” ad affrontare l’emergenza e promettendo di occuparsi preso di settori in difficoltà “attraverso misure importanti”.
Conte ha annunciato sostegno ai lavoratori dello spettacolo e del turismo, ambiti particolarmente penalizzati. Poi ha citato il presidente Sergio Mattarella e il suo invito a continuare “con lo spirito del 2 giugno, ricordando l’impegno che caratterizzò i nostri padri e i nostri nonni”.
Poi il premier ha ampliato il discorso, dicendo: “Noi dovremo saper spendere i soldi che arriveranno, dipenderà anche dal progetto di Paese che sapremo realizzare. Stiamo lavorando su un piano di rilancio, dovremo modernizzare l’Italia, implementare la digitalizzazione (compresi i pagamenti elettronici), portare la banda la larga a tutte le famiglie, lavorare per sostenere le nostre imprese, investire nelle grandi reti telematiche, idriche, energetiche e promuovere l’economia sostenibile, puntando forte sul diritto allo studio”. Non solo: “Offriremo possibilità a nostri giovani che sono all’estero di tornare in Italia”.
Conte ha anche parlato dei “tempi della Giustizia che non sono accettabili, basti dire che il Codice civile risale al 1942. Occorre anche una seria riforma fiscale e dovremo sostenere le imprese e le persone che sono ai margini del nostro circuito sociale e lavorativo”.