Finanziamenti a fondo perduto e stop alle tasse: le Mascherine Tricolori contro il Governo
Anche a Casale, nel pomeriggio di ieri
CASALE – Dopo la manifestazione autorizzata del sabato precedente, anche ieri pomeriggio le Mascherine Tricolori si sono radunate per protestare a Casale, questa volta nell’area pedonale all’ingresso del Mercato Pavia.
Muniti di bandiere italiane e delle mascherine simbolo del loro movimento, del quale fanno parte soprattutto esponenti politici e simpatizzanti del mondo dell’estrema destra, a Casale come in altre piazze in contemporanea (per la quinta volta nelle ultime settimane), i manifestanti, alcune decine, hanno espresso il loro dissenso nei confronti dell’operato del Governo Conte e delle insufficienti misure messe in campo in tema economico per fronteggiare le difficoltà provocate dall’emergenza sanitaria.
«Siamo cittadini, genitori, lavoratori, imprenditori, disoccupati, partite Iva e rappresentanti delle categorie più colpite come ristoratori, albergatori, baristi, imprese di noleggio con conducente, autodemolitori, tassisti, edili, ambulanti. Chiediamo una sanatoria per tutte le multe elevate durante l’emergenza coronavirus, lo stop alle tasse per tutto il 2020, soldi a fondo perduto e finanziamenti immediati che non passino per le banche, un piano di intervento senza precedenti per salvare il turismo, regole meno stringenti per quelle attività, come bar e ristoranti, che rischiano di chiudere prima ancora di riaprire. E soprattutto che questo governo, incapace e schiavo di Bruxelles, vada a casa e che la parola torni al popolo» sono le richieste delle Mascherine Tricolori, delle quali è prevista a giugno una grande manifestazione a Roma.