Alla Croce Bianca flash mob promozionale
«Al nostro interno troviamo risorse e competenze necessarie per affrontare ogni situazione»
ACQUI TERME – ‘Al centro della Croce Bianca c’è il volontario’ questo è il motto dell’associazione di pubblica assistenza che ha sede in piazza Don Dolermo. In città i ‘biancocrociati’ sono presenti da oltre cento anni e con la comunità acquese hanno stretto un forte legame. L’emergenza Covid ha esaltato lo slancio munifico dei volontari verso le popolazioni delle Valli Bormida ed Erro. «Rispetto ad altri soggetti, la Croce Bianca acquese gode di minore visibilità e aiuti – spiega il portavoce Roberto Pronzato – ma nonostante tutto sappiamo organizzarci e al nostro interno troviamo risorse e competenze necessarie per affrontare ogni situazione».
Così è stato anche per la pandemia. La professionalità operativa dei militi, rafforzata dalle loro conoscenze personali messe a confronto, ha fatto sì che l’ente creasse, ad esempio, un proprio impianto di sanificazione di mezzi ed attrezzatura. La struttura è stata poi messa a disposizione delle forze dell’ordine non solo cittadine.
Reperiti i Dpi (molte volte acquistati dai volontari), è stato redatto un preciso protocollo per il trasporto di infetti e potenziali contagiati. «La validità di mezzi e procedure è attestata dal fatto che tra i nostri volontari non ci sono stati casi di positività» informano. Ora che lo stato di emergenza è attenuato, la Croce Bianca ha festeggiato organizzando un flash mob davanti alla propria sede. Sempre in una visione ‘autarchica’, tra le file di volontari e simpatizzanti sono stati reperiti un coreografo e un regista (Luca e Vittorio Guidotti) ed è stato realizzato un video promozionale che verrà pubblicato sui social network lunedì primo giugno.