La C verso i playoff, ma la riforma sarà nel 2021 – 22
Deciderà il Consiglio federale dell'8 giugno
ALESSANDRIA – La serie C giocherà i playoff e i playout, ma la riforma del calcio professionistico, tanto caldeggita da Lega B e Lega Nazionale Dilettanti, quella con la doppia B che qualcuno aveva già annunciato in dirittura d’arrivo, potrà diventare operativa solo dalla stagione 2021 – 2022. Dunque non fra pochi mesi, ma fra un intero campionato.
Lo ha ribadito Gabriele Gravina, presidente della Figc, che ha partecipato al consiglio direttivo della Lega Pro. Presenza importante, dopo le frizioni dell’ultimo consiglio federale, chiuso con una delibera che riporta in campo tutti i professionisti, confermata dalla decisione di ieri di far riprendere le tre categorie dal 20 giugno.
A giocare a favore della linea della ripartenza della Figc anche l’articolo 218 del Decreto Rilancio, che permette di variare le regole per la proseuzione e la conclusione dei campionati in corso, ma non di attuare la riforma. “Dobbiamo ripensare al format – così Gravina – ma dalla stagione 2021 – 2022, valorizzando il ruolo della Lega Pro per la formazione di talenti”.
Dunque la strada verso il semiprofessionismo e l’apprendistato sarà intrapresa, ma senza accelerazioni.
Cosa accadrà dell’annata in corso? Tutti d’accordo, i consiglieri di C, che tutte le partirte ancora in sospeso (undici turni nei gironi A e B e nove nel C) non potranno essere disputate. Al consiglio federale, convocato per l’8 giugno, il compito di definire come terminare questo campionato: le opzioni sono contenute nella delibera del 20 maggio (quella che ha imposto la ripresa delle tre categorie professionistiche) e cioè playoff e playout o, in caso di ulteriore stop, tenendo conto delle classifiche cristallizzate al momento dell’interruzione definitiva.
Cosa significa? L’ipotesi più probabile è la promozione delle tre prime (Monza, Vicenza e Reggina) e per il quarto posto i playoff, con una formula magari più snella, con la possibilità, per le squadre aventi diritto, di rinunciare senza conseguenze. Sul fondo, retrocessione delle ultime e playout nei gironi A e B. Le date: per i playoff possibile inizio il 21 o il 27 giugno (c’è da collocare anche la finale di Coppa Italia tra Juventus U23 e Ternana), per i playout lo sforzo è completarli per il 30 giugno, per evitare il prolungamento dei contratti.
La decisione su formula e calendario sarà presa l’8 giugno. L’Alessandria resta in attesa, ma si sta già attrezzando per la ripartenza, perché i Grigi saranno fra le squadre che giocheranno gli spareggi. Forse in una posizione migliore del 6° posto attuale, quinti, perché prima del via dovrebbe essere decisa la penalizzazione del Siena.