Ilva, Cabella: “Ok l’intesa sulla ‘cassa’, ma attenti al piano industriale”
"Fondamentale che la fabbrica continui a produrre"
NOVI LIGURE — È stata raggiunta ieri pomeriggio un’intesa tra Arcelor Mittal e Rsu aziendali per la soluzione della vertenza presso lo stabilimento di Novi Ligure. L’accordo prevede, nel periodo dal 1° al 28 giugno, l’impiego di 323 unità complessive a settimana.
Positivo il commento del sindaco di Novi Ligure, Gian Paolo Cabella: «Al momento siamo soddisfatti di questo accordo che permette di far ripartire gli impianti e prevede la massima rotazione possibile del personale. Certo, la partita è ancora tutta da giocare in quanto bisognerà capire come sarà strutturato il piano industriale che l’azienda presenterà il prossimo 5 giugno».
«In questo particolare momento è fondamentale che lo stabilimento continui a produrre, da ciò dipende il futuro di migliaia di lavoratori, compreso l’indotto, e delle loro famiglie. Per questo – conclude Cabella – il Comune di Novi è e sarà sempre vicino ai lavoratori e si adopererà, per quanto possibile, affinché l’azienda possa continuare a creare quelle opportunità economiche quanto mai necessarie per tutto il territorio novese».