Bertram, i conti tornano. Adesso la squadra
Il cda ha deliberato l'iscrizione alla A2. Cambia il budget, non le ambizioni
TORTONA – Alla Bertram Derthona i conti tornano. Il cda della società tortonese ha approvato la situazione finanziaria del club al 31 marzo che, nonostante manchino incassi e sponsor per il lockdown, risulta in equilibrio. Dopo aver analizzato le evoluzioni attuali (la A a 18 squadre e non a 20, come era stato ipotizzato in un primo tempo dalla Federazione) e i possibili scenari futuri, è stata deliberata l’iscrizione alla A2 entro la scadenza del 31 luglio, “fissando i primi obiettivi grazie all’intervento di Beniamino Gavio“. Obiettivi alti, da quel che trapela, anche se le condizioni economiche sono cambiate e il budget sarà rimodulato.
In quest’ottica l’amministratore delegato Marco Picchi si sta muovendo per ridefiire alcuni contratti: dopo l’intesa con il direttore generale Bartocci e con coach Ramondino, già firmato il prolungamento di Tavernelli e imminente anche quello con Severini, sempre fino al 2022. Tutto il consiglio ha molto apprezzato gli accordi che confermano il forte senso di appartenenza, la responsabilità in un momento delicato e la condivisione del progetto. “Il Derthona Basket vuole conservare un ruolo centrale nel mondo sportivo e sociale di un territorio che ha vissuto momenti drammatici. Solo progetti coinvolgenti possono essere da stimolo alla rinascita del tessuto economico dell’intero territorio”.
Alla prima squadra va il ruolo di traino di un movimento che dedicherà sempre più attenzione all’attività di base, anche con nuove forme di collaborazione con gli istituti scolastici cittadini.
Dalla famiglia Gavio anche un rinnovato impegno perché si concluda l’iter burocratico e si possano iniziare i lavori della Cittadella dello Sport. “Sarà una grandissima spinta per il progetto Derthona”.