Letizia Camera e la sua ‘Maglia numero 3’
La pallavolista ha incontrato il sindaco Lucchini. Il libro ha finalità benefiche
ACQUI – ‘Maglia numero 3’. Quella indossata da Letizia Camera anche nella finale di Coppa Italia, vinta da Igor Novara con il contributo determinante dalla pallavolista acquese, anche nella storia Coppa dei Campioni a Berlino. Una impresa, e la bella storia sportiva di una giocatrice molto amata, che è diventata un libro, ‘Maglia numero 3’ appunto, che la giocatrice ha consegnato oggi al sindaco Lorenzo Lucchini, in un incontro in Comune.
Il volume ha i testi del giornalista Dario Baldi e le fotografie di Maurizio Anatrini. Ci sono le tappe dell’avventura agonistica di Leti, dai primi passi, nella sua città, ai trionfi in nazionale e con la maglia di Igor Novara. Molti i contributi, fra cui anche quello di Luciano Pedullà, primo coach quando Camera, giovanissima, eera arrivata, per la prima volta, all’Agil da Acqui.
Il libro è, anche, un progetto benefico, stampato grazie ai contributi di Igor Gorgonzola, Esseco e Colines: il ricavato delle vendite sarà devoluto interamente in beneficenza. Una parte è già stata consegnata all’ospedale ‘Galliano’, perché Letizia è molto legata alla città dove è nata e cresciuta e dove vive la sua famiglia.
“La nostra atleta mi ha raccontato i progetti e le sue prossime sfide sportive (nell’ultima stagione, interrotta, era in A a Casalmaggiore). L’ho ringraziata, a nome di tutti gli acquesi, per la donazione al nostro ospedale – sottolinea Lucchini – Sono onorato di rappresentare una comunità che si è dimostrata molto generosa e solidale, sempre al fianco dei nostri operatori sanitari in questa emergenza senza precedenti”.