Domani l’ultimo saluto a Lorenzo Traverso
GAVI – Alle 10 di domani, lunedì, al cimitero di Gavi verrà impartita la benedizione esequieale al feretro di Lorenzo Traverso, l’uomo che ha dedicato quasi sessant’anni della sua esistenza terrena alla Gaviese, morto all’età di 73 anni.
Sarà un ultimo saluto in forma riservata, perché le norme del decreto ministeriale in atto prevedono la presenza di un massimo di 15 persone per la salvaguardia sanitaria finalizzata ad evitare il diffondersi del contagio da ‘Covid 19’.
Solo in quindici per l’addio al ‘Lotra’, colui che seppe richiamare attorno a sé e alla Gaviese che tanto amava migliaia di persone, non soltanto alle partite – e qui ci riferiamo a quando venne promossa in serie C nel 1973 – ma anche attraverso le manifestazioni che organizzava per finanziare l’attività della squadra di calcio.
Lorenzo Traverso è morto venerdì sera all’ospedale di Novi Ligure, dove era degente da una settimana. Da una dozzina d’anni era ospite della casa di riposo ‘San Giuseppe’ di Pozzolo Formigaro, dove era diventato graffiante scrittore di libri sul calcio e sulla Gaviese.
Da quando l’emergenza sanitaria ha costretto gli italiani al mantenimento delle distanze sociali e vietato le visite alla residenza sanitaria, gli era mancato il contatto con i suoi tanti amici che riceveva e con il nipote Corrado Guglielmino. Si è spento come la fiammella di una candela il ‘Lotra’, l’uomo che aveva saputo accendere a Gavi la passione per il calcio, materia di cui era profondo e stimato conoscitore. Oltre al nipote Corrado, lascia la sorella Vincenzina.