«Da domani massima cautela, siamo ancora in una fase delicata»
L'appello del sindaco Lucchini alla massima prudenza in vista della fase 2
ACQUI TERME – «In mattinata ho avuto alcuni colloqui con il personale sanitario per capire che tipo di situazione abbiamo al ‘Galliano’ – spiega il sindaco Lucchini nel video di aggiornamento che vede concludersi la cosiddetta ‘fase 1’ – Nei reparti i pazienti Covid stanno via via diminuendo. In terapia intensiva sono ancora ricoverati 4 pazienti, che tutto sommato non versano in condizioni particolarmente preoccupanti, inoltre ci sono alcune situazioni da monitorare in pronto soccorso».
Una situazione in base alla quale è finalmente possibile iniziare a programmare un ritorno ad una certa operatività ordinaria, «anche a livello di interventi chirurgici» all’interno della struttura ospedaliera acquese. «A tale proposito ci era stata data indicazione che dall’11 maggio sarebbe stato possibile procedere in questo senso. Nelle ultime due settimane, però, il flusso di accessi registrati negli ospedali della provincia – sottolinea il Sindaco – ha causato una serie di incomprensioni tra le rispettive direzioni. Nei fatti, mi risulta che ieri al ‘Galliano’ siano giunti tre pazienti traumatologici che necessitano di intervento. A loro è stata naturalmente garantita la dovuta assistenza, e saranno operati nei prossimi giorni. Questo, però, mi porta ad alcuni ragionamenti che devo rivolgere sia ai miei concittadini che alle istituzioni sanitarie: da domani avremo tantissime occasioni in più per uscire di casa, ma ciò di conseguenza va a determinare una situazione con molto più traffico sulle strade e quindi più occasioni che potenzialmente possono andare a pesare sul comparto sanitario. Ciò mi preoccupa molto, perché sappiamo che, anche prima della fase Covid, il nostro ospedale a volte si è trovato in difficoltà poiché con un organico abbastanza ridotto. Già domani i servizi dovranno essere strutturati nella giusta maniera. Chiedo ai miei concittadini di mantenere la massima cautela perché le possibilità di assistere chi malauguratamente dovesse avere un infortunio sono molto limitate e difficili da erogare. Siamo in una situazione molto delicata, non voglio terrorizzare ma invito tutti ad usare la massima prudenza».
Capitolo aperture: «Mi preme sottolineare che, a parte il ‘drive in’ del McDonald’s, per tutti gli altri ordini ‘take away’ è necessaria la prenotazione. Il take away – aggiunge Lucchini – non sarà ancora consentito ai bar che fanno parte delle stazioni di servizio. Un’altra cosa che va ancora definita a livello regionale è la possibilità di andare a pesca. Nei prossimi giorni sarà chiarito anche questo aspetto.
Oggi ultimo giorno dell’asta benefica per l’ospedale: «È stata un grande successo. C’è tempo ancora fino a stasera alle 23.59. Da domani ci prenderemo due settimane per dare ordine a tutti i pagamenti su bonifico e per concederci anche un po’ di tempo utile a meglio chiarire la situazione per quanto riguarda il ritiro delle opere».