Ospedale, stop ai tamponi? Centini: “Attività garantita”
Il dg dell'Ao Al: "Abbiamo già ordinato 3 milioni di reagenti"
ALESSANDRIA – Cinque giorni – fino a lunedì 4 maggio – senza poter far tamponi? Secondo qualcuno, è quanto accadrebbe all’Azienda ospedaliera alessandrina ‘Santi Antonio e Biagio’ perché sarebbero finiti i reagenti.
“La nostra Azienda – risponde il direttore generale Giacomo Centini – ha effettuato un ordine di oltre tre milioni di reagenti alla ditta fornitrice, che si è impegnata ad effettuare la produzione e la consegna al nostro Ospedale, che è dotato di un laboratorio che può effettuare a regime di circa mille tamponi al giorno. In questo periodo abbiamo potuto dare risposte, i problemi con la fornitura sono probabilmente dovuti alla produzione non adeguatamente tarata sulla effettiva domanda a livello mondiale. Grazie alla collaborazione con l’Unità di crisi, alla rete dei Laboratori coordinata dal professor Dianzani, abbiamo garantito l’attività con un sistema di prestiti che ci ha visto coinvolti nel ricevere e nel dare quando necessario e che ci ha permesso di esplorare altri canali”.