Demezzi chiede interventi straordinari al Comune, per imprese e cittadini
Le proposte saranno affrontate domani in consiglio comunale?
CASALE – Domani a Casale è in programma la prima seduta del consiglio comunale “Smart”, ovvero con i componenti dell’emiciclo riunti virtualmente grazie a webcam e internet.
Il capogruppo di Ritrovare Casale Giorgio Demezzi, in vista della seduta, analizza i temi che vi verranno trattati: «Ho presentato un Ordine del Giorno che, pur nel pieno rispetto delle disposizioni di carattere nazionale, affronti le problematiche legate al Covid 19 che più direttamente riguardano la nostra Città. Abbiamo voluto prendere in considerazione i sostegni ai Cittadini, alle imprese e agli esercizi commerciali, il rinvio del pagamento dell’Imu, la riduzione/cancellazione della Tosap per il 2020, la revisione del bilancio 2020 e l’utilizzo dell’avanzo del bilancio consuntivo 2019, che prossimamente verrà presentato in Consiglio comunale» spiega l’ex sindaco.
Nello specifico di quanto verrà votato domani: «Le modiche proposte dall’Amministrazione ai regolamenti nel consiglio comunale di mercoledì consentono la cancellazione della Tosap e della Tari per il periodo di chiusura delle attività commerciali (bar, ristoranti e negozi), ed appaiono come un atto obbligato nei confronti di attività che hanno già subito il danno delle mancate entrate per una chiusura imposta e che non potevano anche subire la beffa del pagamento di un servizio non usufruito».
Demezzi e il suo gruppo chiedono un passo ulteriore: «La riduzione o l’azzeramento della Tosap per il 2020 per queste categorie fortemente penalizzate, come anche riteniamo che sia necessario rinviare per tutti i cittadini la data di pagamento dell’Imu, prevista per il 16 giugno, intervenendo sul regolamento Imu. Occorre poi un confronto attivo e frequente con le categorie economiche/commerciali per avviare ulteriori iniziative di supporto. Nell’ordine del giorno proponiamo che l’Amministrazione si impegni a far fronte ai costi per l’emergenza sociale/economica Covid 19 con il proprio bilancio 2020, con la speranza che anche il Governo centrale possa dare un contributo. Proponiamo di rivedere la programmazione delle spese correnti del bilancio 2020 per adattarlo alla nuova emergenza, privilegiando le voci per il settore sociale. Riteniamo che di fronte a questa situazione di grande emergenza si debba ricorrere, pur nel rispetto della stabilità di bilancio e degli equilibri finanziari, ad interventi straordinari quali l’utilizzo dell’avanzo di Amministrazione del 2019 ed anche l’utilizzo di fonti di finanziamento delle opere pubbliche a vantaggio della parte corrente del bilancio. Di fronte al grande impegno, dedizione e professionalità dimostrata dagli operatori sanitari ed anche alla grande generosità e disponibilità di singole persone, le famiglie, gli esercenti, le aziende e le Associazioni che hanno contribuito e non poco ad alleviare i disagi e le sofferenze che questa pandemia ha comportato, è indispensabile che il Comune sappia dare risposte adeguate per la parte di emergenza sociale/economica».