Morto Abello, il postino-bersagliere
Covid-19 fatale a un personaggio molto noto e poliedrico
ALESSANDRIA – Il Covid-19 si è portato via anche Vincenzo Abello, 66 anni compiuti il primo marzo, a lungo postino ad Alessandria.
Personaggio poliedrico, Abello era ricoverato all’ospedale di Tortona, dopo una degenza all’ospedale di Alessandria. Le sue condizioni, negli ultimi giorni, sembravano migliorare, tant’è che era stato dimesso dalla terapia intensiva; la scorsa notte, però, il decesso.
Abello è stato un personaggio molto poliedrico e dai mille interessi. Attivo con i bersaglieri di Castellazzo Bormida, era una delle “menti” del club di auto storiche Bordino di Alessandria, città in cui si era impegnato politicamente, sempre a fianco dell’attuale assessore Giovanni Barosini, che lo ha candidato nella sua lista civica centrista a sostegno del sindaco Cuttica di Revigliasco. Era stato anche arbitro di calcio.
Tra le curiose iniziative promosse da Abello, la “cena dei vicini”, un annuale ritrovo in cortile con tutti quelli della palazzina dove abitava, in centro ad Alessandria.
Lascia la moglie Nicolina e le figlie Serena (col marito Marco e la piccola Gaia di 5 anni) e Giulia, che abita a Parigi.