È morto Giulietto Chiesa, il giornalista che accompagnò Gorbačiov in alta val Borbera
CANTALUPO LIGURE – È morto all’età di 79 anni Giulietto Chiesa, uno dei giornalisti nazionali e internazionali che hanno segnato gli ultimi sessant’anni dei resoconti della politica internazionale.
Era nato ad Acqui Terme, ma discendeva da una famiglia di Berga, nel Comune di Carrega Ligure, motivo per cui era molto affezionato alla val Borbera. Nel 2002 aveva invitato e accompagnato il suo amico Michail Gorbačiov a visitare il monumento eretto a Cantalupo Ligure (foto di Dino Ferretti) in onore del soldato russo Fiodor Poletaev, ucciso in una battaglia della seconda guerra mondiale. Quel giorno resero omaggio anche alle stele dei partigiani eretta e Pertuso.
L’amicizia con Gorbaciov, Chiesa l’aveva coltivata negli anni in cui era inviato per quotidiani e televisioni italiane nell’allora Unione Sovietica. Oltre che giornalista e saggista, Chiesa è stato molto attivo in politica a partire dagli anni Settanta, quando fu dirigente nazionale della Federazione giovanile comunista italiana. È stato dirigente della Federazione di Genova del Partito comunista italiano, capogruppo del Pc nel consiglio provinciale di Genova dal 1975 al 1979. È stato parlamentare europeo dal maggio 2006 sino a fine legislatura.